SS Lazio, tre punti fondamentali contro il Torino, il mio pensiero sulla prestazione e sulla sfida contro il Milan
SS Lazio – Dopo l’ultima partita incolore contro il Monza, mercoledì sera con i granata era assolutamente vietato fallire. Nessuno di noi si aspettava di partire così sottotono in Campionato, escludendo solo la gara contro il Napoli, per la maggior parte delle partite ho fatto fatica a riconoscere la Lazio che ci aveva deliziato con il suo gioco bellissimo, anzi la vedevo lenta, compassata e tutti i reparti abbastanza scricchiolanti.
Contro la squadra di Juric avevo paura perchè con loro abbiamo sempre faticato tanto e non vincevamo dal 2020. Il primo tempo sembrava esattamente la fotocopia della partita di Sabato sera con zero tiri in porta, ma per fortuna nella ripresa ho rivisto i biancocelesti che conosco. Una vittoria importantissima con le reti di Vecino e Mattia Zaccagni e, ciliegina sulla torta, finalmente la porta inviolata.
In questo match mi è piaciuto molto il nuovo acquisto Nicolò Rovella molto dinamico e padrone del centrocampo, che ha sfoggiato grande personalità. Nelle due azioni da goal ho di nuovo ammirato la luce di Felipe Anderson che ultimamente faticava ad accendersi. Bene anche Vecino con la sua fisicità e buon ingresso di Taty Castellanos, che meriterebbe più minutaggio.
Ripartire tutti insieme da questa vittoria che, oltre alla classifica, serviva per il morale dei giocatori. Domani a San Siro ci aspetta una sfida molto complicata, per la bravura dei rossoneri ma anche per la qualità della loro rosa.
Mercoledì poi ritorna anche la Champions League. In trasferta contro il Celtic sarà davvero difficile. Una settimana da vivere tutta d’un fiato rimanendo concentrati e con la giusta grinta, senza mai mollare!