FIGC, la Lega Pro sotto gli occhi della finanza internazionale

by Paolo Buchetti
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FIGC,  la situazione della Lega Pro

FIGC, Lega Pro  – La Lega Pro o serie C è in un momento clou del suo campionato e si accinge a vivere un finale di fuoco. Giocate 33 partite, ne mancano 5 ai canonici 38 incontri che daranno le sentenze finali. Diversi giovani di importanti club vengono mandati a farsi le ossa in serie C, proprio per la sua competitività ed anche la Lazio ha diversi giovani in prestito, in questa categoria.

 

Breve cenno al regolamento

La Lega Pro è formata da 3 gironi divisi con criteri geografici, composti da 20 squadre ciascuno. Le promozioni in serie B sono 4; 3 sono le capolista  a fine campionato di ogni girone, mentre la quarta  è la vincente dei play off. Le retrocessioni invece sono 9, così composte: le ultime di ciascun girone (3), oltre ad altre sei (due per girone) sancite dai play out.

Girone A

Un bel quartetto di “biancorossi” di grande tradizione calcistica veleggia nelle prime 4 posizioni: il Mantova, il Padova, il Vicenza e la Triestina. Ma sono i lombardi del Mantova che stanno dominando il girone e sono ormai a un passo dalla promozione in serie B.

Il Mantova è recentemente passato da Setti (Verona)   a Filippo Piccoli, attuale presidente ed anche Ceo del gruppo Sinergy (fornitura energia per utenti domestici), sponsor dell’Hellas Verona.  La Sinergy è una recente diversificazione del  Gruppo Filippo Piccoli, che  si occupa principalmente del settore delle Telecomunicazioni per imprese.

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Girone B

Il girone B vede in testa il Cesena, seguito a diversi punti di distacco dalla Torres. Ma anche i cesenati sembrano ad un passo dalla promozione, vantando 11 punti di vantaggio a 5 partite dalla fine. Un fiore all’occhiello dei romagnoli è il loro bomber, Cristian Shpendi (20 anni) che, con 20 gol domina la classifica dei cannonieri di tutti i gironi.

Il Cesena, dal 2022 è di proprietà di JRL Investment Partners LLC, società che ha sede a New York e che fa capo alla coppia formata da Robert Lewis e John Aiello.  Lewis in particolare, gestisce fondi di “private equity”, in proprio e insieme a partner finanziari. Tra i loro clienti c’è anche lo stesso Stato italiano, in particolare per l’accordo che portò la AnsaldoBreda (ora gruppo Hitachi) a costruire la Muni, la metro leggera della città di San Francisco.

 

Girone C

Il girone C vede un trio campano nelle prime posizioni di classifica: la Juve Stabia, il Benevento e l’Avellino. Ma anche qui, è in chiaro vantaggio la Juve Stabia con 9 punti in più del Benevento a 5 giornate dal termine.

La Juve Stabia, partita con l’obbiettivo salvezza, si trova ad un passo dal sogno. Il presidente è Andrea Langella che ha puntato su una squadra di giovani e sull’allenatore Guido Pagliuca, azzeccando certamente per meriti propri l’annata giusta.

Andrea Langella è impegnato nel settore della produzione e commercializzazione di olii e prodotti chimici per l’autotrazione, tramite la Siral, azienda leader, nota anche a livello internazionale.

 

La Lega Pro è comunque già da tempo oggetto di esame soprattutto a livello internazionale, per l’acquisizione di club calcistici. I costi ancora contenuti dei club in queste categorie, sono allettanti per alcuni gruppi internazionali, in particolare di origine U.S.A.. Oltre alla convenienza economica, si trova interesse nell’investimento in un calcio passionale come quello italiano, ed anche  la possibilità di diversificare nel mondo dello sport. Chiari esempi sono quelli del Parma (Krause Group) in serie B ma ormai prossimo alla promozione in serie A; del Palermo (City football Group), del Como (F.lli Hartono, Indonesia, i più ricchi proprietari di un club italiano di calcio) e del Venezia (Realogy Holdings Corporation, settore immobiliare).

Tutti questi club sono passati dalla serie C e ora si approntano all’assalto delle vette del nostro calcio.

 

Fonte lavocedinewyork.com

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