Secondo Criscitiello, tensioni nell’assemblea di ieri
Lega Calcio – Come noto, ieri si è svolta l’assemblea di Lega di serie A, vedi nostro articolo di questa mattina (clicca qui per visualizzarlo).
A quanto riporta il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello, in quella riunione si è verificato un duro scambio verbale tra il presidente Lotito ed il presidente della FIGC Gravina.
Le motivazioni del contendere, sarebbero state le modalità e i tempi previsti per la riforma progettata e proposta proprio dal presidente Gravina. Tale riforma comunque non ha trovato l’unanime consenso da parte dei presidenti dei club si serie A.
Durante la riunione, tra l’altro, si sarebbe anche lasciata una porta aperta al possibile commissariamento della Federazione, successivamente alle recenti diatribe arbitrali (fonte cittaceleste.it).
Le tensioni tra il presidente della Lazio Lotito e il presidente della FIGC Gravina sono note da tempo, per divergenze su diversi argomenti.
Lo scudetto del 1914-15
Ricordiamo anche che, sul tavolo della FIGC, giace ormai da diversi anni la richiesta di assegnazione ex equo dello scudetto del 1915. Ciò, nonostante la copiosa documentazione trasmessa alla Federazione e meticolosamente raccolta dall’Avvocato Mignogna, che cura proprio direttamente tale istanza.
L’anno scorso, nel giugno del 2023, addirittura il Codacons, nota organizzazione di tutela dei consumatori, si era espressa per sollecitare una delibera che accogliesse positivamente le richieste dell’assegnazione di quello scudetto, a sanatoria di una palese ingiustizia, allora perpetrata ai danni della S.S.Lazio.
Non osiamo pensare che il ritardo di questa decisione da parte della FIGC, dipenda dal non idilliaco rapporto tra i due presidenti. Sarebbe certamente una cosa eticamente molto grave. Certo è che il tempo passa e, nonostante la probante e numerosa documentazione portata sul tavolo della Federazione comprovante le tesi dell’Avvocato Mignogna, l’epilogo di questa storia non sembra al momento vicina.