Differenze impietose su realtà calcistiche
Lazio e finanza – Per fortuna, non è una partita di calcio ma è un crudo raffronto fra main sponsor di due squadre europee. Il risultato sarebbe ad esempio, Chelsea 50 milioni di Euro, Lazio zero.
Main sponsor e sponsor tecnico
Intanto chiariamo cosa è il “main sponsor”, anche se è facilmente intuibile. Il “main sponsor”, grazie anche alla traduzione, è lo sponsor principale di una squadra di calcio. Per capirci, è quello che compare a caratteri cubitali sul petto della maglia. Da non confondere con lo “sponsor tecnico” e cioè quell’azienda che rifornisce le maglie e tutto il materiale tecnico. Per semplificare, la Lazio ha la Mizuno, che contribuisce per 4,5 milioni di Euro all’anno.
Ovviamente, non vogliamo paragonare le possibilità economiche della Premier rispetto a quelle del nostro campionato, che purtroppo navigano su due mari differenti…
però…
Il Chelsea ad esempio, uno dei top team inglesi, ha un marchio in grado da solo di poter attrarre sponsor di livello mondiale. E pensare che è solo la quinta per introiti della specie nella Premier. Se a ciò si aggiunge che la squadra londinese è arrivata dodicesima nella Premier scorsa, si evince che al momento non c’è gioco con qualsiasi altra squadra italiana.
Ma lo zero milioni che campeggia a “favore” della nostra Lazio, giunta seconda l’anno scorso, lascia l’amaro in bocca. L’opportunità era ghiotta e forse, da sfruttare appena terminato il campionato scorso. Ma tanto, anche questa assenza di sponsor sulla maglia, si può annoverare tra gli errori stagionali dei quali purtroppo stiamo facendo una preoccupante collezione.
Il main sponsor del Chelsea
Il partner è “Infinite Athlete”, società legata al mondo del calcio. Nei suoi profili social, l’azienda si definisce «un pioniere della tecnologia sportiva, che arricchisce l’esperienza della partita per tifosi e atleti di tutto il mondo».
Il colosso americano ha come obiettivo quello di imporsi come un attore importante nel calcio mondiale. Fornisce dati sui giocatori a prezzi accessibili ai club e permette ai tifosi di vedere le partite da più angolazioni della telecamera.
Nel caso del Chelsea, il suo allenatore e tutto lo staff disporranno dei dati di intelligenza artificiale all’avanguardia di cui hanno bisogno per gestire al meglio la loro squadra.
Nell’estate del 2023 è scaduto il rapporto con la “3” e quindi, dopo tutte le autorizzazioni di rito, si è chiuso l’accordo con Infinite Athlete. Il club incassa 40 milioni di sterline per ogni stagione, pari a circa 50 milioni di euro. E ci sono altre quattro squadre in Inghilterra che hanno contratti di importo ancora maggiore.
Lazio e finanza – Il rapporto con la nostra Lazio
La sostanza, è che il valore annuale di questo sponsor è pari più o meno al valore incassato dalla Lazio per la partecipazione alla Champions League. E questo la dice lunga sulle diversità di approccio al mondo finanziario italiano e laziale in particolare, rispetto all’orbita calcistica inglese.
Lazio e finanza – La classifica dei main sponsor in Italia
La Juve è in testa con 45 milioni l’anno versati da un azienda del suo gruppo. La seconda è il Milan con 30 milioni l’anno di Emirates. Terza la Fiorentina con 25 milioni di Euro di Mediacom, azienda del suo gruppo. L’inter è quarta con 20 milioni di Qatar Airways, a partire dalla prossima stagione. In quinta posizione il Sassuolo con la Mapei del suo gruppo, che versa 18 milioni l’anno. Poi la Roma con i 12,5 milioni l’anno di Ryiadh Season. A seguire il Napoli, 10 milioni di MSC. Le altre vanno da 3 milioni a scendere.
La Lazio? Il suo gruppo? Neanche a parlarne. E il suo patron non ha ancora trovato un’azienda, nonostante la scorsa stagione fossimo arrivati secondi con la partecipazione alla Champions.
Buona serata a tutti, tifosi di una squadra definita un tempo “reietta”!
Fonti calciomercato.com tuttosport calcioefinanza.it