Lazio, il 12 ottobre 1892 nasceva il Gen. Giorgio Vaccaro
Lazio – Il 12 ottobre 1892, nasceva a San Marzanotto d’Asti, colui che entrò nella storia biancoceleste per sempre e a cui saremo eternamente grati, il Generale Giorgio Vaccaro.
La Lazio, nata nel 1900, rischiò di essere assorbita e cancellata per sempre nel 1927 quando, il Partito Fascista ordinò al Federale Foschi di dar vita ad una sola squadra della capitale che doveva per forza portare il nome della città eterna, Roma.
Il Generale non si scompose alle richieste del Foschi e con tono fermo e pacato, respinse al mittente la proposta dicendo esattamente queste parole:
“Foschi, la Lazio è Ente Morale dal 1921 per Regio Decreto, con una sua storia, quindi non può scomparire. Se proprio vogliamo creare una nuova società, ben venga, ma il suo nome DEVE essere Lazio, i colori bianco e azzurro e il campo la Rondinella”.c
Il club biancoceleste continua ad esistere ancora oggi grazie al carisma, alla forza e alla determinazione di un personaggio come il Generale Giorgio Vaccaro che pronunciò, per chiosare il discorso, una frase ancora più celebre che ogni tifoso biancoceleste ha tatuata nel cuore:
“La Lazio è altro. La Lazio non proviene da: la Lazio è. Prima è nata la Lazio: i tifosi sono venuti dopo. Per gli altri c’erano i tifosi e gli è stata data una squadra da tifare”.