SS Lazio, le parole di Bruno Giordano su Sarri e alcuni giocatori biancocelesti come Kamada e Guendouzi
SS Lazio- Domenica si conclude definitivamente questa stagione e soprattutto il campionato della Lazio, che affronterà il Sassuolo all’Olimpico alle 20.45.
Il percorso dei biancocelesti è stato molto altalenante e pieno di difficoltà, specialmente sotto la gestione di Maurizio Sarri, si sono persi parecchi punti per strada, anche per via di un mercato non adatto al gioco del mister toscano, che ha avuto molti problemi, è inevitabilmente le strade si sono separate. Sicuramente in molti pensavano un campionato molto diverso soprattutto dopo la scorsa stagione, ma cosi non è stato.
Maurizio Sarri / Foto: profilo X Lazio
Con l’arrivo di Tudor la squadra ha cambiato atteggiamento, l’allenatore croato è riuscito a valorizzare di nuovo Daichi Kamada, ora titolare fisso, ma purtroppo i passi falsi fatti in precedenza non hanno concesso al club Capitolino di approdare nella prossima Champions League, obiettivo importante per poter creare un progetto e un mercato migliore.
SS Lazio, Bruno Giordano: ” Se fossi Tudor chiuderei un occhio su Guendouzi”
Come abbiamo detto in precedenza, ancora fa molto parlare il campionato che ha svolto Sarri e i problemi che ha avuto quest’anno, tal proposito l’ex giocatore della Lazio, Bruno Giordano intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha dato la sua opinione sul tecnico toscano e non solo, ha anche parlato dei giocatori biancocelesti nello specifico di Guendouzi e di Kamada.
LE PAROLE DI BRUNO GIORDANO: “Sarri ha raccontato la difficoltà che ha avuto nell’incidere sulla testa dei giocatori in questa stagione. Non è nuovo a questo, lo stesso è successo alla Juventus qualche anno fa. Inoltre, non mi è piaciuta la ‘pretesa’ dei 3 anni per un nuovo progetto tecnico. Gli altri allenatori non parlano così. Mi è piaciuta la parentesi dedicata alla coppia Thiago Motta-Giuntoli.”
Matteo Guendouzi / foto profilo X ss Lazio
AGGIUNGE: “Kamada? Credo sia stato bravo Tudor a parlarci di più, che sia riuscito a farlo sentire parte del gruppo. Discorso inverso per Guendouzi, Nazionale francese. Se fossi in Tudor chiuderei un occhio, a meno che non ci siano cose gravi fuori dal campo. Un giocatore così è importantissimo per il futuro della Lazio.”
