La Lazio vince con l’Empoli e riaccende una speranza
La Lazio vince contro l’Empoli e riaccende una speranza. E’ un’altra partita brutta, con atteggiamento stile Monza, senza un Djuric qualsiasi da parte Toscana e un Casale dalla nostra.
Mancano fortunatamente solo due partite alla fine di questa stagione faticosa e con pochissime soddisfazioni. Inizia il primo tempo. Bellissima la cornice dell’Olimpico, che meritava sicuramente un altro tipo di prestazione, ma che dà la dimostrazione di quanto sia bella la tifoseria Laziale in questa giornata storica per la Vita biancoceleste.
Gioca bene Kamada. Al termine della prima frazione di gara, la Lazio é in vantaggio sull’Empoli con il gol di Patric.
Clima di grande festa, ben presto assopito da una squadra in grande difficoltà, anche oggi salvata dalle parate di Mandas (nota lieta della stagione). La Lazio ha avuto le sue occasioni, ma le ha sciupate malamente. Difficile trovare qualche sufficienza oltre al portiere e all’autore del gol.
Sicuramente il gran caldo ha fatto la sua parte. l’Empoli gioca la sua ottima partita di contenimento, aggressiva senza rinunciare alle ripartenze.
La Lazio vince e riaccende una speranza diversa
La squadra di Tudor mette in campo poche idee offensive, condite da tanti errori tecnici e povera di qualità. La rete di Vecino, nel finale, chiude la tenzone. 2 a 0 e si festeggia, tra il caldo e la pochezza di una squadra che ha staccato la spina Campionato troppo presto.
Menzione negativa per l’arbitraggio in campo, per l’ennesima volta a senso unico. L’arbitro Aureliano , che non ammonisce quasi mai i brutti falli dell’Empoli, va ad ammonire in serie 3 giocatori della Lazio nel finale di gara. Pesante, all’ultimo secondo, il giallo per Romagnoli; dovrà saltare la gara importante contro l’Inter.
La matematica lascia ancora una speranza alla Lazio.
Riusciranno i nostri Eroi a risorgere a San Siro ? Chissà, se avessero l’animo e la forza interiore dei calciatori del ’74 ….