Lazio: l’arrivo di Tudor apre le porte al futuro
Lazio – A due giorni dalla ripresa del campionato, la squadra biancoceleste si prepara agli ordini di Igor Tudor che pretende, sin da subito, grande applicazione e spirito di sacrificio per provare a dare uno scossone importante al finale di stagione.
L’allenatore croato sta sciogliendo gli ultimi nodi legati all’undici che scenderà in campo contro la Juventus. Le due settimane di sosta hanno permesso all’ex Marsiglia di approfondire la conoscenza del suo nuovo gruppo, dovendo fare a meno però di alcuni elementi importanti impegnati con le rispettive nazionali.
Stando alle ultime indicazioni, Tudor, per evitare cambiamenti drastici, potrebbe confermare inizialmente la difesa a quattro, per poi inserire la linea a 3 nel corso del finale di stagione. A centrocampo occhi puntati su Kamada che potrebbe essere rilanciato nel ruolo di trequartista, in avanti è acceso ballottaggio tra Immobile e Castellanos, con il capitano in leggero vantaggio.
Lazio: il progetto di Lotito fa grande Formello
Nel frattempo in società, la voglia di ambizione sembra finalmente idea concreta per i pensieri di Lotito che, all’orizzonte, sta studiando delle mosse importanti per dare visibilità e prestigio al brand Lazio.
Accantonato momentaneamente il discorso stadio di proprietà: la ristrutturazione del Flaminio, gioiello architettonico posto nel cuore della capitale, resta il sogno ma, a causa di cavilli legislativi, di difficile realizzazione. Il presidente biancoceleste nel frattempo sta studiando e mettendo nero su bianco un progetto ambizioso per il centro sportivo di Formello che ambisce a divenire una vera e propria ‘cittadella’ in stile Viola Park.
Lotito è in trattativa per l’acquisizione dei terreni adiacenti ai campi di allenamento della Lazio. L’idea è quella di costruire cinque impianti da calcio a 5 e a 8 destinati all’accademy, utile a scovare e far crescere in casa i talenti del futuro. Inoltre nel progetto del patron c’è anche l’idea di far costruire una foresteria, una piscina e un aula magna, dove i più giovani potranno studiare e partecipare a conferenze.