È stata resa nota una classifica dei prezzi dei settori popolari della serie A, la Lazio penultima con i costi più elevati
Lazio: quello del caro biglietti, è un problema che attanaglia diverse tifoserie sia in serie A che in gran parte d’Europa.
I tifosi si lamentano spesso dell’elevato costo dei tagliandi per i settori popolari.
Anno dopo anno salgono vertiginosamente, costringendo i tifosi ad effettuare un vero è proprio salasso delle proprie tasche per potersi recare allo stadio.
Questo problema è sentito e di molto anche in serie A, ed è di poche ore fa la notizia della stesura di una classifica del costo dei settori popolari per i vari club del nostro campionato.
Ahimè per noi tifosi della Lazio non ci sono buone notizie.
Infatti secondo questa classifica la squadra biancoceleste è quella che ha il costo del biglietto del settore popolare tra i più alti in serie A, è seconda solo al Cagliari.
La Lazio del patron Lotito, ha infatti il prezzo più basso per il settore di casa pari a ben 40 euro, solo di peggio succede a Cagliari appunto dove il costo è pari a 50 euro a tagliando.
Un dato alquanto preoccupante, che non pare a migliorare.
La squadra con il prezzo minore è l’Empoli con un costo di 10 euro sino ad arrivare ad una media di 24/25 euro per società blasonate come Juventus e Roma.
Addirittura meno per i campioni d’Italia in carica del Napoli con un prezzo di 20 euro a biglietto.
Un dato che fà molto riflettere, poiché tutti dovremmo ricordare che prima di tutto il calcio è del popolo.
È del tifoso e della gente comune, e non si può sempre lucrare sulle spalle degli appassionati.
Prendiamo in esame la gara con il Monza che la Lazio disputerà il prossimo 23 di Settembre, rispetto alla stessa gara della scorsa stagione.
Il prezzo del biglietto ha subito un aumento del 60% in curva e distinti e del 50% in Tevere laterale.
Qualcosa di assurdo, che di certo non fa bene all’immagine della società.
A mio parere, forse pecca su questo tema, è dovrebbe prendere esempio da altri su come cercare di fare andare allo stadio i propri sostenitori.