La Lazio e il calciomercato, Felipe è in scadenza…
Mettendo in musica il calciomercato della Lazio, uno dei misteri dell’ambiente biancoceleste è il “rinnovo” di Felipe Anderson. Il motivetto che mi viene in mente è: “Felipe si, Felipe no, Felipe boom, se famo du spaghi…” Al di là della simpatica e orecchiabile canzoncina, resta l’enigma biancoceleste. Ma come siamo arrivati a questo epilogo?
Il ritorno di Felipe e la promessa della società
Nell’estate del 2021 Felipe rientrava al West Ham, proprietaria del suo cartellino, dopo una deludente stagione in prestito al Porto. Era in scadenza giugno 2022 e percepiva circa 3,5 milioni di Euro all’anno. La Lazio doveva ancora ricevere l’ultima rata da parte degli inglesi, pari a circa 2 milioni di Euro.
L’arrivo di Sarri ed il ritorno di Felipe
Valutando il tutto, l’arrivo di mister Sarri sulla panchina biancoceleste, aprì le porte al ritorno di Felipe. Condonata la rata di 2 milioni agli inglesi, Lotito raggiunse l’accordo per un contratto col giocatore: stipendio di 2,5 milioni di Euro scadenza 2024, con la promessa che, al previsto rinnovo, gli fosse garantito lo stipendio del West Ham.
Per farla breve, passa il tempo ma la società non ha mai affrontato in precedenza il rinnovo col giocatore e quindi siamo arrivati ai giorni nostri.
Felipe si Felipe no…
Come spesso succede quando si tergiversa nel rinnovare un contratto, il giocatore è giunto al momento nel quale può trattare con altri club, avendo scadenza 30/6/2024. Ora si sarebbe fatta avanti l’offerta della Juventus, che prenderebbe il giocatore a parametro zero dal 1 luglio prossimo: offerta di circa 4 milioni annui di stipendio (la durata del contratto non si conosce). La Lazio ha recentemente presentato, seppur in ritardo, la famosa offerta di 3,5 milioni, promessa a suo tempo. Ma ora il giocatore tentenna.
I dubbi di Felipe…
Voci di mercato apparse recentissimamente sui media, mettono in evidenza i dubbi che Felipe Anderson ha nel trasferirsi in un’altra realtà al di fuori del mondo Lazio. Infatti, è ormai sotto gli occhi di tutti che il brasiliano, lontano da Roma, abbia sempre faticato a trovare l’ambiente giusto per un suo rendimento ottimale (vedi le scarne presenze in Inghilterra e poi in prestito al Porto).
Il tentativo dei procuratori del Pipe
L’entourage del giocatore, secondo noi spinto dal desiderio del brasiliano di rimanere a Roma, sta provando a tessere i presupposti per un rinnovo alla Lazio, ma alle cifre proposte dalla Juventus.
Ne vale la pena?
Il rinnovo in ballo è importante, soprattutto per un giocatore che compirà 31 anni il 15 aprile prossimo. Anche alla cifra proposta dalla Lazio, è un contratto da “top player”.
Due dubbi aleggiano nell’aria. Il rendimento del giocatore di quest’anno dà garanzie sulla bontà dell’investimento? L’età del giocatore non suggerisce un minimo di prudenza, visto che si parla di un prolungamento di 3 o 4 anni di contratto?
Questo è quanto. Vogliamo tutti bene a Felipetto ma forse la Lazio dovrà cominciare a guardarsi intorno, anche per ridurre la media degli stipendi societari, giunti su livelli che incidono fortemente sui bilanci. Non sono certo un caso gli 80 milioni di Euro di perdite accumulate negli ultimi 5 esercizi.
Il futuro? Sarà di certo interessante capire cosa decideranno le parti in causa. E se una delle parti in causa è il presidente Lotito, sicuramente ne vedremo delle belle!