Miro Klose è tornato a parlare del suo passato alla Lazio e della sfida di domani contro il Bayern Monaco
Lazio – Miro Klose è senza dubbio uno dei calciatori più amati dal popolo biancoceleste. Arrivato a parametro zero proprio dal Bayern Monaco nell’estate del 2011, il bomber tedesco è da subito entrato nel cuore dei tifosi.
Con la maglia biancoceleste ha realizzato 54 reti e fornito 30 assist in 139 partite disputate solo in Serie A. Numeri pazzeschi, che ancora oggi il popolo laziale ricorda con tanto affetto e nostalgia. Per il classe 1978 quella di domani sarà una sfida speciale, visto che ha vestito la maglia di entrambi i club. L’ex attaccante biancoceleste ha parlato della gara contro il Bayern Monaco ai microfoni di ran.de in Germania.
Lazio, Miro Klose non ha dubbi: “Penso che il Bayern passerà, ma per la Lazio le possibilità sono aumentate”
Come detto in precedenza, l’ex bomber biancoceleste Miro Klose ha parlato della grande sfida in programma domani alle ore 21 all’Allianz Arena. Queste le sue parole:
Sul perché tifa Lazio – “Principalmente perché sono stato un anno in più alla Lazio che al Bayern. Adesso vado spesso a Roma e ho molti amici lì. In questi cinque anni io e la mia famiglia ci siamo affezionati moltissimo alla città e al club per tutto quello che abbiamo potuto vivere insieme. Inoltre, sono più per le outsider. Il Bayern era e continua ad essere nettamente favorito”.
Sul passato in biancoceleste – “La Lazio è stata il coronamento della mia carriera. Vale per tutto il pacchetto con la città, con la Lazio, con la squadra. Nel 2011 ci sono state anche altre offerte da Inghilterra e Turchia. Ma come famiglia abbiamo chiaramente scelto Roma ed è stata la cosa migliore che ci potesse capitare. Non solo perché lì i nostri figli hanno iniziato la scuola e hanno imparato l’italiano. Ma ho anche imparato che in Italia le persone vivono il calcio in modo diverso. La comunità nello spogliatoio, lo stare insieme, per me era sensazionale e totalmente nuovo. Ad esempio con Edi Reja, che è stato il mio primo allenatore alla Lazio, potevi bere un bicchiere di vino la sera prima delle partite”.
Sulla gara di domani – “La Lazio ha un vantaggio psicologico. Ad essere onesti, bisogna anche ammettere che alcuni giocatori del Bayern ultimamente non hanno giocato al loro vero livello. Di recente hanno anche molta sfortuna con gli infortuni, quindi alcuni hanno meno giorni di riposo o devono giocare in posizioni in cui non rendono al massimo. Ma comunque: se si esaminano le posizioni, il Bayern ha giocatori migliori quasi ovunque. Alla fine è pur sempre calcio e gli italiani sanno difendere. Penso ancora che il Bayern passerà il turno, ma le possibilità della Lazio sono davvero aumentate”.