“L’esercito dei bianco bleu” è sempre presente.
“L’esercito” dei tifosi bianco bleu” è sempre presente e non fa mai mancare la propria vicinanza alla squadra. Che si giochi all’Olimpico o in trasferta, i nostri tifosi si spostano per seguire e sostenere la Lazio. Ieri, a Bologna, quasi cinquemila supporters hanno incitato la squadra, l’hanno sostenuta nei momenti difficili e si sono fatti sentire, incessantemente, dagli spalti.
Da Roma, dal Veneto, dall’Etruria, da Merano (vedi foto) come l’esercito degli antichi romani, hanno montato il “castro” su gli spalti del “Dallara“. Con i nostri stupendi colori del cielo, con le loro voci festanti hanno dato vita ad un bellissimo spettacolo, quello che è mancato in campo. Neve, vento, pioggia o il sole cocente non ha mai fermato i sostenitori dell’aquila e mai li fermerà. La loro passione, purtroppo, ieri non è bastata per far vincere la squadra. La nostra gente, la nostra stupenda e bella gente, fatta di famiglie, di giovani ed anziani merita tanto, molto di più dello “spettacolo” offerto da gli 11 in campo nelle ultime partite.
La squadra ha un solo modo per contraccambiare il grande affetto dei tifosi: tornare a vincere. La Lazio deve dare tutto sul campo, fare una impresa in Olanda e giocare il Derby di sabato 18 con il sangue agli occhi. Nessuno con la maglia che fu di Chinaglia si deve tirare indietro.
I tifosi meritano tante gioie e tante soddisfazioni. Loro, solamente loro, come la “legione sopravvissuta a Canne” sono l’unica costante d’amore da oltre 123 anni.
Forza, dunque, animo aquile in campo e “aprite le porte alla bellezza” . La nostra gente vi risponderà:” fatece largo che passamo noi”…