Non c’è tempo per distrarsi
Lazio, riattaccare la spina – Dove eravamo rimasti? Occorre lasciarsi alle spalle le scorie di una partita “velenosa” come quella di venerdì sera, con tutte le polemiche che ancora oggi trasudano da tutti i media.
Riattaccare la spina – Una Lazio ritrovata
Quello che ci lascia dal punto di vista calcistico l’incontro con i rossoneri è che sicuramente la Lazio ha giocato alla pari e avrebbe potuto far sua la partita. Questo è un dato importante da cui ripartire, sia a livello di ambiente che di squadra. Bisogna rimanere concentrati perchè alle porte c’è una partita difficilissima, ma non impossibile.
Lazio, riattaccare la spina – Bayern e Tuchel
Il Bayern si presenta devastato da faide e correnti interne che vorrebbero Tuchel lontano dalla panchina sin da subito. Il mister invece continua a buttare benzina sul fuoco, probabilmente allo scopo di stimolare lo spogliatoio con “provocazioni” che sembrano invece sempre di più minare l’equilibrio della corazzata tedesca. “Abbiamo degli alti e bassi durante le partite” – “non so se forniremo una prestazione al top martedì”. Inoltre, da diversi giocatori tedeschi cominciano a trasparire dichiarazioni sulla difficoltà dell’incontro; anche loro si rendono conto che non sarà facile come avevano preventivato nel dicembre scorso al momento dell’esito del sorteggio.
Una cosa è certa; la Lazio si deve far trovare assolutamente pronta da tutti i punti di vista. Se loro saranno più bravi di noi gli stringeremo la mano. Ma se la squadra si farà trovare determinata a raggiungere un risultato storico, si potranno sfruttare le crepe che si cominciano ad allargare nel loro ambiente. Conterà certamente anche la fortuna perchè un iniziale gol nostro, anche fortuito, potrebbe accentuare la loro crisi psicologica. La fortuna però toccherà assolutamente guadagnarsela, perchè l’impresa tedesca non appare affatto così scontata come sembra.
Lazio, riattaccare la spina – La coppa Italia
Non ci illudiamo; troveremo una Juventus determinata a sfruttare l’unica via per aggiungere un trofeo stagionale e salvare la faccia, anche dal punto di vista economico. Ricordiamo che i bianconeri non hanno giocato coppe europee quest’anno e mister Allegri riesce spessissimo ad incartare tatticamente la partita a mister Sarri.
Quindi, per puntare alla “mini” Europa?
La via più accessibile rimane quella di passare per un finale di campionato che possa regalare, seppur in extremis, una Europa. Anche la meno importante sarà ben accetta, sia per motivi economici, nonché per puntare a giocarsi finalmente una finale europea, dopo tanti anni. Questo traguardo potrebbe essere alla portata di una Lazio rivista e corretta il meglio possibile in sede di calciomercato la prossima estate.
Calendario di campionato
In casa: Udinese, Juventus, Salernitana, Verona, Empoli, Sassuolo
Fuori casa: Frosinone, Roma (all’Olimpico), Genoa, Monza e Inter.
Con lo spirito e il gioco ritrovato contro il Milan, si può raggiungere un risultato che ad oggi appare più che soddisfacente. Fino a adesso è stata una stagione deludente, ma occorre al più presto mettersela alle spalle e riprendere a dare il massimo fino in fondo!