Lazio: spaccatura totale tra tifosi e società
Lazio – Cresce il clima di tensione tra i tifosi biancocelesti e la dirigenza della squadra capitolina. L’ennesimo fallimento tecnico, con le dimissioni di Tudor e Sarri in appena tre mesi, unito all’assenza di una comunicazione ‘pacifica’ da parte della società ha portato ad una spaccatura totale del rapporto tra le parti, mai stato idilliaco.
La Curva Nord ha così deciso di prendere il polso della situazione, attraverso una manifestazione che coinvolgerà un nutrito numero di tifosi e andrà di scena nel contesto che circonda lo stadio Flaminio, venerdì 14 giugno alle 18:30. Nel frattempo il dibattito è già scoppiato a suon di ‘frecciate’ verbali.
Lazio: la dura risposta della nord
In merito alle parole di ‘avvertimento’ rilasciate da Lotito a Il Messaggero nella giornata di ieri, il tifo organizzato biancoceleste ha risposto per le rime attraverso un comunicato pubblicato sul proprio account Instagram ‘la voce della nord”:
“Apprendiamo da un’intervista rilasciata dal sig. Claudio Lotito che è a conoscenza del fatto che non ci sia autorizzazione per la manifestazione. I permessi sono stati richiesti e al momento in cui scriviamo non c’è nessun diniego da parte della Questura. Chi fomenta odio e divisioni tra i tifosi è solo una persona di cui ricordiamo bene le sue parole: “Farò litigare i tifosi tra loro scatenando una guerra tra poveri“. I tifosi laziali sono uniti nel nome della SS Lazio e nessuno potrà mai dividerli”.