Lazio, caso plusvalenze: nelle indagini coinvolte operazioni per sette calciatori
Lazio – Il finale di stagione ha visto una Lazio protagonista, con un secondo posto meritato che garantisce l’ingresso in Champions e la partecipazione alle final four della prossima Supercoppa italiana.
Le ombre del caso plusvalenze però si fanno più lunghe con lo scorrere delle indagini. È di oggi infatti la notizia riportata da Il Fatto Quotidiano in cui si parla dello sviluppo dei controlli fatti dalla guardia di finanza in casa Lazio.
Secondo il quotidiano, la Gdf indaga su Lotito e altri dirigenti della Lazio (tra cui l’ex Tare) per aver effettuato false fatturazioni su 7 operazioni che coinvolgono la squadra biancoceleste e la Salernitana.
I trasferimenti in questione sono quelli di : Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone e Akpa-Akpro. Tutti acquistati dalla Lazio al club granata per un totale di 30 milioni di euro, dal 2017 al 2020.
Gli avvocati della Lazio sostengono la trasparenza dei movimenti e hanno provveduto a depositare i bonifici dei trasferimenti direttamente in procura per dimostrare la validità delle operazioni.
La procura di Tivoli inoltre, afferma di non avere trasmesso nessuna documentazione relativa a l’emissione di false fatturazioni nelle successive informative.