Un amico ritrovato.
Un amico ritrovato è venuto, tra di noi, a salutarci prima del derby. Un uomo gentile, dai modi garbati, è passato sotto la “nostra casa” (la Curva Nord) per omaggiare la gente laziale. Come suo solito fare, il “Rettore di Torsby” ci ha lasciato un breve messaggio, di poche parole: “siete nel mio cuore, non vi dimenticherò mai“. Caro Svennis, nessun cuore biancoceleste ti potrà mai dimenticare. Quello che tu hai realizzato, nell’era Cragnotti, ci ha fatto diventare grandi in Italia ed in Europa. Pochi attimi, felici e sinceri, poi il coro “della tua casa” ti ha accompagnato in tribuna tra tante persone che ti stimano e ti vogliono bene. Hai visto la Lazio giocare e vincere meritatamente.
La voce ancora più flebile, il volto sofferente, il “cassetto dei ricordi” che scorre inesorabile, la nostalgia …. per qualche ora, tutto ciò, sarà stato lenito dall’affetto del popolo laziale, da quel coro intriso di stima ed amore.
Non perdiamoci di vista, caro Svennis, la gente della Lazio ti aspetta in qualsiasi momento ed attende una tua nuova visita. Noi siamo la tua casa, noi siamo i tuoi amici. Domenica, Sven, è stato un semplice arrivederci.