Amarcord col maggio 2005 e la nota transazione col fisco
Visto che ogni tanto c’è qualcuno che si pone il problema di conoscere l’attuale situazione della transazione a suo tempo siglata da Lotito sul debito con l’agenzia delle entrate, Lazio Live vi aggiorna, riportando la situazione pregressa e quella attuale.
fonte
I dati sono presi direttamente dal bilancio ufficiale al 30/6/2022 al capitolo “istanza di Transazione”, che riporta la situazione. Ovviamente, Lazio Live provvede a sintetizzare la questione sperando di essere il più chiara possibile.
dettagli
Atto di transazione sottoscritto tra la S.S. Lazio e l’Agenzia delle Entrate il 20 maggio del 2005
Oggetto: debito Irpef e Iva al 31 dicembre 2004, non versati dalle precedenti gestioni
Importo: Euro 108,78 milioni più interessi legali che portano il totale dovuto a oltre 140 milioni di Euro
Termini di pagamento: contestualmente alla sottoscrizione dell’accordo, una rata di E. 5,67 milioni + E. 2,39 milioni per addizionali regionali, comunali e sanzioni
N° 23 rate di Euro 5,65 milioni l’una, con scadenza annuale al 1 aprile di ogni anno. Prima rata al 1 aprile del 2006
Una rata aggiuntiva di Euro 5,23 milioni già pagata a suo tempo
La garanzia
Gli importi sono comprensivi degli interessi. Tutto il debito è garantito da cessione pro solvendo dei crediti derivanti dalla biglietteria. Questo vuol dire che gli incassi della “biglietteria”, cioè dal botteghino dello stadio, sono a garanzia del pagamento della rata annuale. In sostanza, a inizio di ogni stagione la società non incassa materialmente dal proprio botteghino, ma gira al fisco gli incassi fino al pagamento della rata di competenza annuale. Ovviamente, se al 1 aprile successivo gli importi incassati dallo stato non fossero sufficienti a coprire l’importo della rata, la Lazio verserà la differenza.
Nel bilancio al 30/6/2022 la Lazio conferma di aver esaudito il debito fino a quel momento di sua competenza.
Un riassunto degli importi in ballo
importo iniziale da rimborsare: 143,24 milioni di Euro (108,78 mln. + interessi)
Importi saldati al 2023 Euro 115 milioni
Importi da saldare Euro 28,24 milioni per le rimanenti 5 rate dal 2024 al 2028, ultima rata che salda il debito in discorso