Lazio, il caso tamponi si conclude: scagionato il club biancoceleste
Nel giorno in cui la Lazio torna alla vittoria davanti al proprio pubblico battendo il Torino, si conclude, dopo ben tre anni, la scabrosa vicenda del “caso tamponi” che ha visto il club biancoceleste coinvolto nelle indagini.
Il Giudice per le Indagini Preliminari (gip), dottor Marcello Rotondi del tribunale di Avellino, ha respinto le richieste del PM Vincenzo Toscano volte a rinviare a giudizio il direttore del laboratorio Futura Diagnostica, Walter Taccone e altre due persone.
Il laboratorio di cui la società di Lotito si avvaleva per i controlli dei suoi tesserati durante la pandemia covid è quindi scagionato da ogni responsabilità in quanto il gip ha deciso per il “non luogo a procedere perché il fatto non sussiste”.