Squadra Lazio

S.S. Lazio. Rambaudi: “al mercato do 7 ma ….”

by Paolo Buchetti
0 comments Foto Image Sport nella foto: formazione Lazio

In un intervista Rambaudi dice la sua sulla Lazio

Il mitico “pendolino” di Zeman che fluttuava sulla fascia destra rinforzando l’attacco e ritornando a centrocampo in fase di non possesso è stato intervistato a Radio Roma Sound 90. Queste sono le parole di Roberto Rambaudi:

CAMPAGNA ACQUISTI – “Da quando è arrivato Sarri l’hanno accontentato su tutto. Una campagna acquisti mirata con giocatori di qualità”

SARRI – “Tendo a non dare colpe agli altri quando qualcosa non va. Non può essere sempre colpa del campo, del tempo o dell’arbitro. Si deve prendere le sue responsabilità anche per trasmettere la medesima mentalità ai suoi giocatori. La Lazio ha dei grandi interpreti, a certificare questo c’è un dato interessante: la Lazio ha gli stessi tiri di Lecce, Empoli e altre squadre di bassa classifica ma il doppio dei gol perché i giocatori davanti sono forti. Lui è bravo a organizzare un fase difensiva compatta e davanti ha i fenomeni. Inoltre non ci si deve lamentare di giocare tre volte a settimana, la Lazio deve giocare tre volte a settimana. La mentalità si acquisisce giocando come dice Guardiola”

GIOCATORI CHE VOLEVA SARRI – “Se non sono arrivati se ne deve andare. O bene fin da subito o poi non si dovrà scaricare la colpa a nessuno. Io voglio una Lazio che si riqualifichi in Champions e i giocatori ci sono. Per quanto riguarda il Lecce bisognava attaccare sull’1-0 senza speculare e fermarsi a difendere e basta”

4-3-3 SARRI E ZEMAN – “Io sono un Sarriano, infatti dell’allenatore non mi piace solo il suo modo di scaricare le responsabilità. Zeman era difendersi attaccando. È una mentalità: persa palla si aggrediva subito l’avversaria per recuperarla. Con Zeman si verticalizzava subito, con Sarri alcune volte si ha più possesso palla ma più sterile. Quest’anno cambierà la manovra perché ora senza Milinković-Savić non c’è più l’opzione del lancio lungo a cercare la spizzata. Era un’alternativa soprattutto quando si era in svantaggio e bisognava affrettare i tempi”

VOTO CALCIOMERCATO – “Avrei preso un altro centrale e un altro terzino sinistro perché Pellegrini ancora non mi convince. Comunque i giocatori sono arrivati e do un 7. È mancata la tempestività perché Sarri deve lavorare molto con i suoi calciatori”

DISCORSO ZEMAN JUVE-LAZIO “Non ci disse niente di sconvolgente, non è vera la leggenda del “attacchiamo e facciamone altri 3”. Marchegiani fece un errore e da lì la Juve prese il largo. In casa delle Juve non puoi fare certi errori e passare indenni purtroppo”

ESTERNI LAZIO – “Sugli esterni la Lazio è forte e il fenomeno è al centro (Ciro). Manca l’opzione Milinković a centrocampo, ma in quella zona lì mi stuzzica l’idea Rovella-Guendouzi-Luis Alberto che è il centrocampo del futuro della Lazio. Zaccagni, Felipe Anderson sono molto forti e dalla panchina Pedro non ce l’hanno tutte le squadre della serie A. Isaaksen è un giovane interessante”

OBIETTIVO LAZIO – “Tra le prime 4 sennò è un fallimento. Non pretendo il miglioramento da 2 a 1 ma bisogna arrivare tra le prime 4 per dare continuità di risultati.
In Champions non te lo so dire, bisogna vedere come partono le favorite. Voglio aspettare la partita con la Juve e poi vedere la prima contro L’Atletico Madrid”

IMMOBILE IN NAZIONALE – “Capitano e poi in panchina non l’ho capito. Ciro è un giocatore da 2 tiri e un gol. Raspadori anche se non mi entusiasma probabilmente lo ha fatto giocare perché conosce meglio i suoi movimenti e gioca di più con i compagni”

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Logo Laziolive.tv

©2023 Tutti i diritti riservati Lazio Live TV

Testata Giornalistica - Autorizzazione Tribunale di Roma n°85/2022 - Direttore Responsabile: Francesco Vergovich