Storia dei campi di gioco della S.S. Lazio. Dallo stadio Nazionale allo Stadio Olimpico
Storia dei campi da gioco della Lazio: lo Stadio Olimpico – Nella storia intrapresa da una settimana con i nostri articoli, siamo arrivati al momento in cui si trasloca nuovamente. Ma facciamo un passo indietro e vi proponiamo i nostri articoli precedenti, per chi volesse ripercorrere in senso temporale l’argomento trattato:
- La Lazio a Piazza d’Armi (cliccare qui)
- La Lazio al Parco dei Daini (cliccare qui)
- La Lazio alla “Rondinella” (cliccare qui)
- La Lazio allo stadio Nazionale (cliccare qui)
LA CITTA’ DI ROMA E IL SUO NUOVO STADIO OLIMPICO
Prima di parlare di Olimpico facciamo un passo indietro. Nella zona tra Monte Mario e il fiume Tevere, nel 1928 fu costruito il complesso architettonico del “Foro Italico”. Fu inaugurato nel 1932 ancorché non terminato, con il nome di “stadio dei Cipressi“.
Stadio dei Cipressi / sito Laziowiki.org
Foto presa dal sito Laziowiki.org. Questa è la sua didascalia: “L’area del Foro Italico negli anni ’30. A sinistra lo stadio dei Cipressi che diventerà successivamente stadio Olimpico”
La zona, dopo gli eventi bellici, fu recuperata tra il 1949 e il 1952, e fu inaugurata il 17 maggio del 1953 dopo aver eretto un ‘impianto che prese il nome iniziale di “stadio dei centomila“.
Quella data infatti, fu contemporaneamente sede dell’arrivo di una tappa del giro d’Italia e anche teatro di una partita di calcio tra l’Italia e la fortissima Ungheria di quei tempi. Finì con un “sonoro” 0 a 3 per gli ungheresi, con gol di Hidegkuti e due gol di Puskas.
GLI ANNI’50 E GLI STADI DI ROMA
Dopo i primi anni post seconda guerra mondiale, Roma quindi si avviava a vivere un decennio importante, che la porterà ad essere la sede delle Olimpiadi del 1960. Ma andiamo per gradi.
Al momento della costruzione dello stadio Olimpico, Roma si trovò con due impianti importanti, di cui uno nuovissimo e l’altro che necessitava di una importante risistemazione.
IL NUOVO STADIO DELLA LAZIO
Lo stadio Nazionale, infatti, soprannominato “Grande Torino” dopo la tragedia del 1949, continuava ad essere la “casa” di Lazio e Roma, ma aveva oramai gli anni contati. Dopo la costruzione dell’Olimpico, questo divenne, dal 1953, il nuovo stadio dove giocarono Lazio e Roma.
Lo stadio Olimpico, inizialmente chiamato lo “stadio dei centomila”, divenne così la mastodontica casa capitolina della Lazio a partire dalla stagione 1953-54. In realtà, l’esordio all’Olimpico avvenne nel finire della stagione precedente, ed esattamente il 24 maggio del 1953, in un Lazio -Juventus finito 0 a 1.
Mentre l’ultima partita giocata allo stadio Nazionale fu fatta il 10 maggio del 1953 contro la Fiorentina (risultato finale Lazio-Fiorentina 0 a 1).
VERSO LA FINE DELLO STADIO NAZIONALE
Con l’avanzare degli anni e dei problemi, lo stadio Nazionale divenne più che altro un problema per la città (sembra di rivivere la storia attuale del Flaminio…).
Con la decisione degli organi federali dello sport di attribuire a Roma le ormai prossime Olimpiadi, c’era il bisogno di creare, tra il foro Italico e la zona del quartiere Flaminio, nuove strutture che diventassero la “casa” delle Olimpiadi del 1960.
Fu deciso così di abbattere totalmente lo stadio Nazionale e ricostruire, sulle sue ceneri, un impianto all’avanguardia tecnologica e strutturale per quei tempi. Lo Stadio Flaminio ed il Palazzetto dello sport di viale Tiziano furono terminati entro il 1959 e fecero parte integrante di quella importante kermesse sportiva del 1960.
La Rondinella 1959 / sito Laziowiki.org
In questa foto del 1959 (sito Laziowiki.org) lo stadio Flaminio appena terminato e il Palazzetto dello Sport. In mezzo, il vecchio campo della Rondinella che sparirà di lì a pochi mesi.
RIASSUMENDO LA NOSTRA STORIA
Questi quindi sono i campi da gioco / stadi in cui la Lazio ha giocato dall’inizio della sua storia:
- dal 1901 al 1905 il campo a Piazza d’Armi (quartiere della Vittoria / Prati)
- dal 1905 al 1913 il campo al Parco dei Daini (Villa Borghese)
- dal 1914 al 1931 lo stadio della Rondinella (quartiere Flaminio), campo di allenamento fino al 1958
- dal 1931 al 1953 lo stadio Nazionale (quartiere Flaminio)
- dal 1953 in poi lo stadio Olimpico (Foro Italico)
La prossima volta accenneremo al nuovo stadio Flaminio costruito nel 1958, nonché allo stadio Olimpico, attuale stadio di casa delle romane.