Bayern Monaco-Lazio, Sarri: “Ci deve essere spirito di sacrificio e coraggio, bisogna presentarsi belli incazzati”.
Nella sala stampa dell’Allianz Arena ha preso la parola il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri, presentando la gara di ritorno, degli ottavi di finale di Champions League, Bayern Monaco-Lazio, in programma domani, 05 marzo alle ore 21:00.
La Lazio dovrà difendere il gol di vantaggio siglato da Ciro Immobile nella gara d’andata.
Ecco le parole di mister Sarri:
La sua emozione con l’appuntamento con la storia?
“Non ho grandi emozioni, sarà una partita durissima, ci deve essere spirito di sacrificio e coraggio, nulla è impossibile bisogna presentarsi belli incazzati”.
La partita di Firenze è stato un episodio isolato?
“Giocando ogni tre o quattro giorni ogni tanto paghiamo, alla partita di Firenze siamo arrivati spenti. Per diventare una squadra competitiva ogni 72 ore c’è da fare un percorso, ho sensazioni positive, è cambiato qualcosa nel gruppo”.
La strada più semplice per cercare di passare il turno?
“La strada più semplice non esiste, loro hanno tanto giocatori importanti, pensare di stare 100 minuti a difendersi sarà dura.”
Un pensiero sulla partita il Milan?
“Abbiamo fatto una grande partita, abbiamo rischiato di sbloccarla varie volte. Poi avete visto tutti…”
Un pensiero sui tifosi che arriveranno da Roma?
“Li ringrazio e spero che torneranno a casa un po’ meno incazzati di venerdì sera.”
Tuchel ha fatto pretattica sulla fase difensiva, pensa che giochi Kimmich?
“Ci può stare Kimmich, ci può stare tutto, lui può giocare dappertutto, chiunque giochi loro hanno una grande qualità”.
Quanto è importante fare una prestazione fisica?
“Sicuramente faremo una prestazione fisica, speriamo ci lascino qualche spazio, soprattutto sulla prima riaggressione da parte loro”.
La sfida è importante anche per il calcio italiano?
“Il calcio italiano ha passato un periodo di difficoltà, ma negli ultimi due campionati qualcosa è cambiato, siamo un gradino sotto la Premier, ma il livello medio delle nostre squadre non è inferiore agli altri campionati.”
Le condizioni di Zaccagni e Vecino, e come è il percorso in Champions?
”Sono due giocatori che arrrivano da un periodo di inattività, sono due giocatori da spezzoni di partita. Giocando gare così ravvicinate è difficile il recupero, non allenandosi. Il percorso in Champions è difficile”.