Ss Lazio, Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa per presentare la delicata sfida contro l’Inter
Ss Lazio – Il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa, per presentare la sfida contro l’Inter di Simone Inzaghi. Queste le parole del mister toscano a meno di 24 ore dalla sfida di San Siro.
Sulla doppia sfida in terra lombarda – “Importante, decisiva no. Avremo poi altre 4 partite, dobbiamo pensare pure a quelle. Ma questa settimana è sicuramente importante”.
Sulle difficoltà della partita – “Qualcuna riguarda noi, altre loro. Si giocano la possibilità di entrare tra le prime 4, hanno motivazioni. Stanno facendo bene in Coppa Italia e Champions, ora hanno anche entusiasmo”.
Sul vantaggio in classifica – “Sapete come la penso, nel nostro campionato ci sono 4 squadre sicuramente più forti di noi. Non significa arrivare per forza quinti o sesti, significa che abbiamo fatto però qualcosa in più e forse le altre in meno. Ma nelle partite singole cambia tutto”.
Sulla crescita della squadra rispetto all’andata – “Abbiamo qualche certezza in più di quel periodo, ma affrontiamo una squadra di un competitivo straordinario. Dimentichiamo l’andata, teniamo conto del valore dell’avversario. Va giocata come collettivo, non individualmente”.
Su come ha visto la squadra in settimana – “Abbiamo lavorato più di scarico, la squadra dovrebbe beneficiarne. L’aspetto fisico e mentale sono difficilmente scindibili, il cervello che funziona fa andare anche le gambe. Ho detto quelle cose dopo la partita con il Torino perché ero convinto che fosse per i carichi di lavoro abbinati al cambio di temperature. Cosa di cui non avevamo tenuto conto e abbiamo pagato l’errore”.
Su come sta la squadra a livello psicologico – “Si vedrà nelle prossime partite. Ripeto, dipende da ciò che pensavamo prima del Toro. La reazione sarà di conseguenza. Non dobbiamo pensare che sia tutto acquisito, se non lo facciamo riprenderemo il cammino”.
Sulla gara che si incrocia con quella del Napoli – “Pensiamo solo alla partita nostra, di sicuro è stata apparecchiata pensando che noi non faremo risultato con l’Inter. Speriamo che il Napoli festeggi, ma il più tardi possibile”.
Sulle condizioni di Ciro Immobile – “Lo vedo mentalmente tranquillissimo, di fisico mi sembra in crescita, grandi dolori non li ha in allenamento, ci puntiamo per il finale di stagione”.
Sulle condizioni di Casale – “Sta bene, ha avuto un problema gastrointestinale per 3-4 giorni di fila, era un po’ debilitato, per questo ha fatto uno spezzone. Ma ora si è allenato per una settimana”.
Sulla designazione dell’arbitro Guida – “Non so neanche chi c’è domani. La gente pensa che io ce l’abbia con gli arbitri. Io non vedo neanche il singolo episodio, ma il modo in cui viene diretta una partita, se è idonea o meno. Poi tanto decide sempre Rocchi chi arbitrerà. Sulle storie territoriali credo poco, non penso che uno che abita a 40 km da Napoli si faccia condizionare. Non penso proprio”.
Sulle basi per la prossima stagione – “Io penserei ad arrivare in fondo a questo campionato. Può essere che la prossima stagione dipenda anche da questo”.
Su ciò che manca alla Lazio per crescere – “Manca qualcosa nella mentalità, poi a livello tattico e di rosa. Un insieme di cose, noi vogliamo trasformarci dall’essere una buona squadra a una squadra forte. Che non deve sorprendere se sta in alto in classifica. È un percorso”.
Sul non stop dell’arbitro Ghersini – “Non è andato nemmeno avanti, mi sembra. Il mio appello è stato in parte accettato”.