Inter-Lazio: sfida dai dolci ricordi
Inter-Lazio – C’è aria di serenità nel giorno della vigilia di campionato tra Inter e Lazio. La squadra meneghina è in vena di festeggiamenti con la seconda stella fresca di cucitura e l’evento che farà ballare San Siro nel giorno della premiazione del 20° scudetto, con Ligabue e Jovanotti come special guest.
La squadra di Tudor invece arriva alla gara un po’ più scarica di pressioni. Il pareggio di ieri tra Fiorentina e Napoli ha consolidato il 7° posto dei biancocelesti, a cui mancano solamente due punti per ufficializzare l’ingresso alla prossima edizione di UEFA Europa League.
Quella tra i due club però è una sfida dal sapore dolce soprattutto per Simone Inzaghi, cresciuto e maturato calcisticamente prima e come allenatore poi, proprio tra le mura di Formello.
Inter-Lazio: il legame di Inzaghi resta solido
Come un gioco beffardo del destino, il mister piacentino alzerà al cielo il trofeo tanto ambito proprio davanti alla ‘sua’ Lazio, con cui nel 2020 è andato vicino al bersaglio grande, fermo poi sospensione del campionato causa Covid che ha sbriciolato le certezze di una squadra che viaggiava sul vento dell’entusiasmo.
Il legame tra Inzaghi e la Lazio però non si è mai dissolto, a dimostrazione di ciò, il Corriere dello Sport rivela l’indiscrezione del recente 8 aprile, quando dopo il successo dell’Inter sull’Udinese allo scadere, proprio Inzaghi chiedeva notizie sulla Lazio, dissestata dall’addio di Sarri e dalla sconfitta nel derby: “Eravamo una famiglia“, disse con un pizzico rammarico.
Quello scudetto avrebbe voluto alzarlo nel cielo di Roma, chissà che in futuro il destino non gli riservi un’altra occasione per riuscirci.