SS Lazio, dopo la sconfitta di ieri contro il Bayern, il giornalista Stefano Borghi commenta la partita e la situazione dei biancocelesti
SS Lazio – Dopo la sconfitta di ieri sera contro il Bayer Monaco, la Lazio conclude la sua esperienza in Champions League, con un netto tre a zero a favore dei padroni di casa.
I biancocelesti, dopo l’impresa dell’andata, hanno tenuto botta per la maggior parte del primo tempo e dopo l’occasione mancata di Ciro Immobile sotto porta si sono dovuti arrendere ai tedeschi. Per quanto l’andamento dei bavaresi sia incostante quest’anno, il valore della loro rosa è nettamente superiore e quando decidono di giocare è tutta un’altra storia.
Alla squadra di Sarri, però, bisogna fare i complimenti per come ha affrontato questa competizione, lasciando a tutti i tifosi laziali dei bellissimi ricordi come: il goal di Provedel contro l’Atletico, il vantaggio all’ultimo secondo di Pedro contro il Celtic e la vittoria contro i Baveresi all’Olimpico.
SS Lazio, Stefano Borghi sulla partita contro il Bayern: “La Lazio esce con un minimo di rammarico”
Dopo la sconfitta dei biancocelesti, il giornalista Stefano Borghi ai microfoni di Cronache di Spogliatoio ha parlato della partita di Champions, commentando anche la situazione in casa Lazio dopo l’eliminazione.
Le sue parole: “La Lazio esce con un minimo di rammarico dettato da quell’occasione di Immobile. Lì è cambiata la partita, è cambiato il peso del Bayern. Lì c’è l’essenza della Champions: hai il tuo momento, ti passa davanti e non lo recuperi più. C’è il rammarico che si poteva essere un filino più spavaldi. Il Bayern è più forte, prima o poi il gol te lo fa. Ma il Bayern di quest’anno non ha il peso specifico mentale paragonabile ad altri anni. Vai fuori con il Bayern vincendo la gara di andata, il cuore è abbastanza in pace ma quando ci ripenserai fra un po’ di tempo.”
Situazione Lazio: “Ho l’impressione che ci siano degli scollamenti. La Lazio di Sarri ha fatto un percorso brillante nella crescita tra primo e secondo anno. L’anno scorso ha fatto un grande campionato, era bella da vedere. Nel terzo anno ti aspetti se non ulteriore crescita, almeno stabilizzazione. Dal punto di vista del rendimento non della posizione in classifica. La Lazio supera il girone di Champions ed è un traguardo non da poco, ma il livello di espressione è stato inferiore rispetto all’anno scorso. Le dichiarazioni di Sarri mio fanno pensare che non sia una cosa di questa partita, non so quanta energia ci sia ancora per dire ricominciamo e ripartiamo insieme”.