SS Lazio, ufficiale l’arrivo di Igor Tudor: Bruno Giordano esprime il suo parere
SS Lazio- Ieri in serata è arrivata l’ufficialità, anche se già si sapeva da qualche giorno, del nuovo allenatore della Lazio, Igor Tudor, con un contratto fino a giugno 2025 con il rinnovo automatico in caso di raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il nuovo mister inizierà il suo lavoro a Formello da mercoledì, e dovrà fare a meno di calciatori come: Guendouzi, Vecino, Isaksen , Hysaj e Zaccagni, convocati in nazionale. Gli altri sono tutti a disposizione, con il tecnico che potrà cominciare a lavorare e far conoscere i suoi schemi tattici che sono molto diversi da quelli di Sarri. Ancora non sappiamo quale modulo attuerà e se cambierà anche la difesa, ma sicuramente il 4-3-3 per i biancocelesti sarà solo un ricordo.
L’allenatore croato nel Club Capitolino avrà tanto lavoro da fare, soprattutto avrà gare molto importanti da preparare come la sfida in Campionato e in Coppa Italia contro la Juventus, che in questo momento non sta vivendo un buon momento. Si avvicina anche il Derby contro la Roma, che da quando è arrivato De Rossi stanno facendo molto bene. L’augurio di tutti i tifosi è che Tudor possa fare il suo lavoro e mettere pace nell’ambiente Lazio, che ultimamente è stato protagonista di molte chiacchiere.
SS Lazio, Bruno Giordano: “Tudor? In precedenza ha fatto sempre molto bene”
La decisione del presidente Lotito di scegliere Tudor come nuovo allenatore della Lazio, ha diviso molto sia i giornalisti che i tifosi: a tal proposito l’ex giocatore biancoceleste Bruno Giordano ai microfoni di Radiosei ha speso belle parole per il croato, elogiando anche il lavoro fatto in precedenza. Inoltre, ha parlato della mancata convocazione di Immobile con la Nazionale.
LE SUE PAROLE SU TUDOR: “Io credo che l’idea su Tudor il tifoso se la debba fare attraverso il suo percorso e i suoi risultati. Che venga giudicato per quello che farà e non per il contorno. Tudor ovunque sia andato ha fatto buone cose e ora ha una grande chance professionale di allenare un grande squadra come la Lazio. Adesso guardiamo al futuro e alle prossime sfide, anche se la Juve di quest’anno ha fatto cose straordinarie. La Juve di un tempo aveva giocatori fantastici, adesso di campioni non ce ne sono quasi più e nei bianconeri giocano alcuni calciatori che farebbero fatica a giocare in altre squadre. Chiesa e Vlahovic sono forti, ma non sai mai se puoi contare su di loro a causa dei malanni fisici che li tengono lontani per settimane. Allegri ha fatto una stagione straordinaria con questo gruppo”.
IMMOBILE: “La mancata convocazione di Immobile in Nazionale dipende da lui. Se continua a giocare così è difficile che possa essere convocato. Dipenderà dalle prestazioni future, anche perché non c’è grande concorrenza. Deve riprendere la condizione fisica e psichica e secondo me la convocazione sarebbe stata un impiccio. Sono curioso anch’io di vedere la prima partita di Tudor per capire modulo e atteggiamento tattico. Nel suo calcio devi stare bene fisicamente perché si lavora tutti come squadra. Non si difende a reparto come faceva Sarri tenendo la linea, ma si va più uomo su uomo. Certo, per giocare così devi stare bene fisicamente e devi correre”.