Ricorderemo per sempre l’annata del 1974, anno della vittoria e della nascita di un sentimento.
Noi pochi, noi felici pochi ricorderemo per sempre l’annata del 1974, anno di quella bellissima vittoria dello Scudetto. In tanti appassionati biancoazzurri, quegli uomini e quegli anni sono la nascita di un sentimento, quello della Lazialità. Se eri della Lazio non potevi non innamorarti di Maestrelli, Chinaglia, Pulici, Re Cecconi, Polentes e gridare la propria appartenenza. Non potevi non ostentare e “professare” il proprio amore per la squadra con i colori del cielo.
Quelli erano dei Grandissimi Uomini, prima che calciatori; miti, prima che volti delle figurine del passato.
Quella vittoria gloriosa della Lazio, è rievocata anche oggi, nel 2024. Cinquanta anni dopo quel trionfo, arrivano gli echi di “Meravigliosa”, una mostra commemorativa dedicata alla squadra. L’esposizione, bella come il nostro amore per la Lazio, riflette sapientemente l’intera storia di quel gruppo vincente, tra oggetti d’epoca, fotografie e video.
L’iniziativa non mancherà di ospiti speciali, tra i quali figureranno giocatori, scrittori e numerosi altri testimoni. Tutti loro, insieme ai nostri impagabili sostenitori, contribuiranno a far rivivere le emozioni di quella stagione indimenticabile. L’evento è stato curato dalla Società, in collaborazione con i tifosi e le Associazioni locali, la Lega dei Collezionisti e il Centro Studi 9 Gennaio 1900.
Ecco le date previste per l’esposizione: il 10-11 febbraio a Viterbo; il 24-25 febbraio a Fiumicino; il 16-17 marzo a Vico nel Lazio; il 23-24 marzo a Tivoli; il 20-21 aprile a Latina; il 4-5 maggio a Rieti. “Meravigliosa” si concluderà l’11-12 maggio a Roma.
Chi é della Lazio non può fare a meno di “vivere” a pieno “Meravigliosa“.