Nella riunione di ieri, la Lega ha assunto importanti decisioni…
Ieri, si è svolta una importante assemblea di Lega Serie A a Milano; all’esame diversi argomenti riassunti dal presidente Lorenzo Casini nella conferenza stampa. Le date della Supercoppa Italiana (vedi anche nostro articolo di ieri), le iscrizioni al prossimo campionato e le novità del decreto crescita. di seguito, vi riportiamo le parole del presidente di Lega:
“Abbiamo affrontato diversi temi, fra le decisioni più importanti abbiamo trattato la questione delle licenze nazionali, che verrà discussa in consiglio federale dopodomani: la Serie A ha avallato il testo per il quale ringrazio la federazione per il lavoro svolto. Abbiamo apprezzato la direzione di una attenzione sempre maggiore alla sostenibilità economico-finanziaria: l’assemblea all’unanimità ha previsto di proporre al consiglio federale l’adozione di sanzioni nell’ipotesi in cui determinate squadre si trovino ad adottare gli strumenti previsti per la crisi d’impresa. È una proposta già prevista, il blocco del mercato come sanzione, nelle licenze nazionali, ma la Serie A proporrà di adottare sanzioni sportive, cioè penalizzazioni. Sulla Supercoppa: sarà giocata nelle date comunicate, in Arabia Saudita a Riyad, il 18 e il 19 gennaio le semifinali, il 22 la finale, ma lo stadio sarà lo stesso per tutte e tre le partite, quello dell’Al Nassr dove si giocherà anche la Supercoppa spagnola.
Novità sul decreto crescita?
“Il governo ha mandato in parlamento lo schema di decreto legislativo che contiene l’abolizione della misura dal 2024, oggi in assemblea le squadre di Serie A ne hanno discusso e hanno confermato la contrarietà verso l’abolizione di questo beneficio. Si è deciso di predisporre un documento sintetico che mostri i danni di questa abolizione e come toglierlo possa sfavorire proprio i giovani. Lo invieremo con uno spirito collaborativo, non di contrasto”.
Se viene approvato il testo della finanziaria così com’è, lo dobbiamo considerare abolito….
“Al momento sì, e quindi i prossimi contratti al momento non potranno avere questo beneficio che si è rivelato uno schema molto importante, tenendo conto che da un po’ di tempo si applica ai contratti superiori al milione di euro”.
Cosa prevedono le licenze?
“Un inasprimento degli indicatori di controllo, vale a dire l’indicatore di liquidità, costo del lavoro allargato e indebitamento. Viene previsto un meccanismo sanzionatorio, cioè il blocco di mercato parziale o totale, a seconda delle condizioni. Se ci sono più sanzioni si può arrivare fino al blocco totale del mercato, oltre a un obbligo di ripianamento dell’indice di liquidità fino a una sanzione del 15 per cento. Un’altra proposta è l’anticipazione dei termini rispetto alle iscrizioni, per anticipare il consiglio federale sulle riammissioni e dare il tempo, in caso di contenziosi: è un tema che non ha riguardato la Serie A, ma altre leghe”.
Sulla Supercoppa ci dà altri dettagli?
“Io ringrazio l’ad De Siervo e Andrea Butti, le date sin dall’inizio andavano definite rispetto alle esigenze dei club partecipanti e del Paese ospitante: sono state decise nello scorso consiglio di lega. Riguardo la logistica, sono stati fatti sopralluoghi e sono state valutate varie soluzioni: alla fine si è deciso che era preferibile seguire il modello della Supercoppa spagnola e giocare in un solo stadio”.
Sulle licenze, che segnale mandate?
“Un segnale che l’intera federazione sta dando, di andare verso un modello economico finanziario più sostenibile. E si è anche mostrato, la federazione l’ha spiegato molto bene, che più degli indici ammissivi sono gli indicatori di controllo che producono effettivi positivi. L’introduzione di una penalizzazione in ambito sportivo, in termini di punti, va in questa direzione: è quello che accade anche in Premier League”.
Vuole commentare il sorteggio?
“Complicato, ci sono alcune partite molto impegnative però le squadre italiane ci hanno abituato a grandi risultati, sappiamo quanto è importante quest’anno andare avanti a ogni costo”
fonte tuttomercatoweb.com