Lazio: la sconfitta nel derby chiude le porte al sogno Champions
Lazio – Inizio di settimana complicato quello che attende gli uomini di Tudor a Formello. La sconfitta nel derby ha peggiorato l’umore già pessimo dopo la sconfitta rimediata in semifinale di Coppa Italia contro la Juventus ed ha acceso un campanello d’allarme difficile da riuscire a spegnere nell’immediato.
La scialba prestazione messa in mostra nella stracittadina ha sottolineato tutti i limiti di una squadra che mai come quest’anno fa fatica quando deve finalizzare le azioni offensive.
Le scelte dell’allenatore croato non hanno premiato il coraggio nello schierare una formazione atipica, soprattutto in avanti. Il duo Kamada-Isaksen sulla trequarti ha deluso le aspettative, non premiando la volontà di Ciro Immobile di tornare a far gol nel derby dopo 4 anni di astinenza.
Il finale di stagione per la Lazio si complica terribilmente. Fuori dalla zona Europa e distante 12 punti dal quarto posto, la squadra biancoceleste si appresta ad affrontare le ultime 7 gare senza particolari obiettivi, rimandando i discorsi al prossimo anno.
Lazio: a Formello l’incontro per il futuro del club
Igor Tudor / Foto: profilo X SS Lazio
Le difficoltà di una stagione nettamente al di sotto delle aspettative verranno affrontate nel summit in programma a maggio tra il presidente Claudio Lotito e il tecnico di Spalato. La guida tecnica affidata all’ex Marsiglia, dopo le dimissioni di Sarri, comporta grandi cambiamenti a partire dalle valutazioni sui senatori.
La scelta di Tudor di escludere Luis Alberto dall’undici titolare è stato un segnale, confermato dalla sostituzione nell’intervallo di Immobile e Romagnoli, apparsi visibilmente fuori dal coro. Le polemiche sulle dinamiche dell’addio di Sarri hanno minato la tranquillità dei big biancocelesti e il futuro potrebbe riservare sorprese inaspettate ad inizio campionato.
L’incontro che si terrà a Formello toccherà diversi temi. Il più atteso riguarda la rifondazione di un organico spremuto dal secondo posto ottenuto lo scorso anno e minato dal nervosismo di una stagione che doveva essere quella giusta per il salto di qualità ed invece si è mostrata come l’ennesimo salto nel buio.
