In questa settimana di tutti contro tutti, prende sempre più piede il discorso legato all’allenatore diventato indigesto: cosa accadrà?
Lazio: Maurizio Sarri, il “Comandante” della Lazio rischia l’ammutinamento? È questa la domanda che in lungo e in largo sta prendendo sempre più piede nell’ambiente biancoceleste.
In questi giorni, successivi alla debacle di Bergamo, dove è venuto a galla tutto il malessere che circonda i biancocelesti, un susseguirsi di notizie si sono alternate su cosa sta accadendo in quel di Formello. Sul banco degli imputati sono saliti tutti, dalla società alla squadra, passando per l’allenatore.
Tutti, chi più chi meno, sono colpevoli, sia secondo i tifosi che gli addetti ai lavori. Tra le varie indiscrezioni che sono scivolate sotto le porte del centro sportivo biancoceleste, una sembra prendere sempre più piede. Infatti si parla di un vero e proprio “ammutinamento” che sarebbe stato messo in atto da diversi calciatori nei confronti del “Comandante” toscano.
Diversi sono stati i confronti tra tecnico e calciatori, con toni accesi da ambe le parti. Da questi si evince che ci potrebbero essere dei dissidi tra il tecnico stesso e i calciatori. Dissidi che riguarderebbero tattica di gioco, allenamenti, formazioni schierate e altro, insomma un vero faccia a faccia tra parte della squadra e Sarri stesso.
Lazio, la società ribadisce il pieno l’appoggio a Maurizio Sarri
Mentre parte della squadra sembrerebbe ai ferri corti con il tecnico, quest’ultimo viene appoggiato dalla società, sia il presidente Lotito che il DS Fabiani avallano senza ombra di dubbio l’operato di Sarri.
Più di una volta da Dicembre ad oggi il presidente si è sempre messo al fianco dell’allenatore, affermando che sarà lui il tecnico del futuro prossimo biancoceleste. Quindi con la società che fiancheggia l’operato tecnico, e con parte dei calciatori che invece non sembrerebbero più gradire l’operato del toscano, si è creata una sorta di falla che sta facendo prendere acqua e affondare la corazzata biancoceleste.
Bisogna al più presto trovare una soluzione per il bene della Lazio e per salvare la stagione. C’è chi dice che a fare le valige dovrebbe essere il tecnico, chi invece sostiene Sarri e se la prende con chi va in campo, insomma un aria ostile e pesante si respira attorno alla Lazio.
La soluzione più plausibile, per il bene della Lazio, sarebbe un cessate le ostilità. Un venirsi incontro tra le parti per il bene comune almeno fino a giugno, per poi prendere le decisioni importanti. Noi, per il bene della Lazio, auspichiamo che in questi giorni sia la ragione a prevalere, e che si faccia fronte comune poiché è ancora tutto in ballo e la stagione è ancora salvabile.