Lazio – due giocatori e le loro riflessioni sul futuro
Lazio, le riflessioni di Kamada e Felipe Anderson – Ci sono due giocatori nella Lazio che fino a pochi giorni fa sembravano accomunati da un futuro simile, che li avrebbe visti lontano da Roma dall’estate prossima.
Lazio, riflessioni sul futuro: i contratti dei due
Come noto, i due godono di un contratto in scadenza al 30/6/2024, ma con sfumature diverse. Mentre Felipe Anderson è in scadenza al 30/6/2024 senza se e senza ma, essendo padrone di firmare con chi vuole il suo futuro, il giapponese ha vincoli un po’ più stringenti. Infatti, la società ha la possibilità autonoma di prorogare il suo contratto per altre 2 stagioni.
Felipe Anderson
Come noto, il brasiliano ha sul proprio tavolo una offerta della Juventus di un triennale da 4 milioni complessivi. Inoltre, sussiste anche una offerta di rinnovo biancoceleste per 3,5 milioni complessivi per 4 anni. Il giocatore, che fino ad ora sembrava decidere per il trasferimento a Torino, pare stia seriamente riflettendo sul suo futuro. E sul suo futuro, potrebbero incidere le maggiori “certezze” di una sua permanenza nella capitale, piuttosto che l’incertezza di un suo trasferimento, che in passato, si è dimostrato per lui avaro di soddisfazioni.
Il suo amore, reciproco, per la Lazio ed il suo ambiente, potrebbe incidere definitivamente sulle decisioni del suo futuro. Il primo luglio 2024 vestirà ancora la amata maglia biancoceleste? Questa opzione sta prendendo piede sempre di più. Staremo a vedere dove lo porteranno le sue riflessioni finali.
Daichi Kamada
Come detto, per il giapponese si dovrà decidere tra maggio e giugno prossimo, almeno da un punto di vista formale. Ma la sostanza, sarà nelle mani dei diretti interessati, e cioè la Lazio e il giocatore stesso. Quest’ultimo, ieri in conferenza stampa ha detto che ancora non è certo del suo futuro. E questa è una novità rispetto a quanto si era intuito fino ad adesso, con la sua presunta decisione di voler lasciare il club capitolino nel giugno prossimo. Che ci sia una apertura a restare in biancoceleste?
La prestazione di sabato è sembrata quella di un giocatore ritrovato dal punto di vista psicofisico e che ha affrontato con grinta e volontà di far bene, la partita. Questa sua caparbietà, apparentemente venuta meno fino ad ora nella Lazio, lascia intendere che sarà difficile per l’allenatore tenerlo in panchina, vista anche la sua qualità tecnica.
In futuro, il loro cielo caccerà via le nuvole e si tingerà di biancoceleste? Ce lo auguriamo, soprattutto se le loro prestazioni saranno importanti e all’altezza di poter dare lustro e vittorie alla nostra amata squadra biancoceleste.