Lazio | Igli Tare si confessa: dal rapporto con Sarri all’affare Giroud

by Giammarco Moriconi
0 comments foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Igli Tare-Claudio Lotito

Lazio: l’ex DS Igli Tare torna a parlare del suo passato ai microfoni de Il Corriere dello Sport 

Lazio – dopo 18 anni di collaborazione, quella corrente è la prima stagione del post Igli Tare. L’ex dirigente albanese ha vissuto momenti indimenticabili a fianco della Lazio e del presidente Lotito, un periodo lunghissimo vissuto prima da calciatore e poi da direttore sportivo, veste con cui ha partecipato a numerose gioie sportive, tra cui la vittoria della Coppa Italia del 2013 a danno della Roma.

Dopo l’addio in estate, Tare è tornato a parlare di Lazio e lo ha fatto attraverso le pagine de Il Corriere dello Sport, queste le sue parole:

Lotito

“Lotito è una grande mente, ha una determinazione e una forza di volontà pazzesche. Sono il suo pregio, ma anche il maggior difetto. Io gli sono grato per tutte le cose che ho imparato. Questa lunga storia è il mio orgoglio. Alla Lazio ho dato tutto me stesso, per lei ho addirittura rischiato la vita”

Addio alla Lazio

“Io ho preso la decisione e Lotito l’ha condivisa, gli andava bene di cambiare percorso”.

Problemi con Sarri?

“Niente di più falso. Sarri non è mai stato un problema, ma una soluzione. Il suo carattere non era una novità. Mi ero informato tanto e volevo che fosse lui ad allenare la Lazio. Prima della penultima partita dello scorso campionato, a Empoli, volle parlarmi. Siamo stati insieme tre, quattro ore. Ha usato parole di miele, di cuore, spero, mi ha riconosciuto un sacco di meriti”.

Sarri dice che vuole chiudere la carriera alla Lazio..

“Conoscendolo, dico di no. Tuttavia lo auguro alla Lazio e a Maurizio. Soprattutto alla Lazio”.

Petkovic e Pioli

“Petkovic è una persona onesta intellettualmente, Pioli è un grande uomo e grande tecnico. Stefano è sincero. Mi dispiacque l’esonero il secondo anno, lui stesso ha ammesso che è stato il dolore professionale più forte. Per sua stessa ammissione, soffrì di meno quando fu costretto a lasciare la Fiorentina e l’Inter”.

Simone Inzaghi

“Mio fratello. Diciotto, o forse vent’anni insieme. Lo trovai nel 2009 al campo, allenava i Giovanissimi nazionali, pensai che avrebbe fatto una splendida carriera”.

Muriqi e Vavro

”Hanno subìto il calcio di Sarri, ma prima di andare via l’hanno voluto salutare e abbracciare. Ricordo che Maurizio mi disse: “Sono stato a Napoli, ad alcuni ho dato la vita, mai nessuno mi ha rispettato come questi due ragazzi”.

Giroud

«Era nostro, solo che all’ultimo il Chelsea si mise di traverso e non lo lasciò partire. Le tentai tutte”

Rapporti extra-calcio con Lotito

“So anche chi metteva in giro queste porcherie. Io e Lotito non abbiamo mai avuto società, mai affari insieme, nessun business. L’unico suo rapporto con l’Albania ha a che fare con il compleanno dei miei quarant’anni. Organizzai una festa a Tirana e lo invitai. Lui non poté venire perché aveva un impegno di lavoro, ma per rispetto si presentò il giorno dopo”.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Logo Laziolive.tv

©2023 Tutti i diritti riservati Lazio Live TV

Testata Giornalistica - Autorizzazione Tribunale di Roma n°85/2022 - Direttore Responsabile: Francesco Vergovich