Un calciomercato che la Lazio non può sbagliare. In primis, cercasi fantasia
Calciomercato Lazio, alla ricerca della fantasia – Analizziamo il reparto offensivo che dovrebbe essere messo in campo da mister Baroni. Il presupposto che oramai va di moda, è che la Lazio giocherà con il modulo 4-2-3-1. Quindi, i 3 trequartisti dovranno avere, oltre che fisicità e presenza, anche qualità e quella fantasia necessaria per dare imprevedibilità alla squadra.
RECUPERARE LA FANTASIA PERDUTA
In un anno, abbiamo perso giocatori del calibro di Milinkovic Savic, Luis Alberto, Felipe Anderson e Kamada, gli ultimi due a parametro zero. E incrociamo le dita su Guendouzi, augurandoci che non partirà. La perdita di fantasia complessiva è consistente. I giocatori nominati sono stati acquistati in tempi diversi. Sostituirli in 2 mesi di mercato appare un’impresa veramente ciclopica, considerando i margini di errore dimostrati in passato.
Calciomercato Lazio, la fantasia – IL REPARTO OFFENSIVO
I 3 trequartisti, 2 esterni e uno centrale, dovranno avere grandi qualità e fantasia, saltare l’uomo con facilità, attaccare lo spazio e servire il compagno per metterlo in condizioni di concludere al meglio. L’unica certezza è Zaccagni a sinistra, mentre al centro e a destra abbiamo bisogno di figure importanti e decisive.
LA TECNICA NON GARANTISCE FANTASIA
La fantasia è un elemento che esula dalla tecnica di un giocatore. Le qualità tecniche non garantiscono fantasia. La fantasia è una variabile assolutamente soggettiva e legata anche alla personalità e alla imprevedibilità di un giocatore. Occorrono atleti con la forma mentis che viaggia su livelli superiori e che ragioni con tempi e dinamiche assolutamente non “ordinarie”.
I prospetti sotto osservazione (Stengs, Samardzic, Tchaouna, Noslin, Dele Bashiru) appaiono interessanti, almeno sulla carta. Ma occorrerà aspettare l’inserimento e la loro personalità in una squadra che giocherà in Europa. La capitale, l’ambiente esigente e lo stadio importante faranno la differenza.
LA CREDIBILITA’ DELLA SOCIETA’
La società si sta giocando una fetta importante di credibilità, perchè l’ambiente ha sete di risposte positive. La fantasia perduta è indubbiamente importante e i tifosi mal digeriscono a ragione, un ridimensionamento degli obiettivi “Lazio”. Di certo, non si può sbagliare ancora. Sarà un’altra stagione difficile come quella passata? Non osiamo neanche immaginarlo!