Il presidente della Federcalcio Gravina ha annunciato che la Procura Figc ha aperto un fascicolo per l’episodio che ha visto protagonista Gianluca Mancini post Roma-Lazio

La procura della Federcalcio apre un’indagine sul post derby e l’episodio di Gianluca Mancini che per festeggiare la vittoria della Roma ha sventolato una bandiera Anti-Lazio (biancoceleste con un topo). Lo apprende l’Ansa. La procura ha già acquisito i video dell’episodio e l’accusa sarebbe quella di violazione dell’art.4 del codice di giustizia sportiva.

Cosa rischia Gianluca Mancini per il gesto a fine partita?

La probabilità più concreta al momento appare che l’incresciosa e antisportiva vicenda possa concludersi con una semplice multa nei confronti di Mancini. Si esclude infatti che l’arbitro (Marco Guida) possa aver visto e notato il fatto e di conseguenza la possibilità di averlo segnalato, inserendolo nel referto e quindi la semplice ammenda rimane la strada più probabile. Molto difficile quindi che il calciatore della Roma possa incorrere in una squalifica.

Le scuse di Gianluca Mancini

Queste le parole di Gianluca Mancini dopo la vittoria nel derby. Il difensore giallorosso, autore del gol vittoria, si è scusato per il suo gesto nel post-partita:

 “Non volevo offendere nessuno – ha dichiarato il giocatore ai canali ufficiali del club – ho esultato con i miei tifosi. Un po’ di goliardia ci può stare, sono partite intense. Ho preso la prima bandiera che mi hanno dato, ma sono cose che nascono e finiscono lì. Senza mancare di rispetto a nessuno chiedo scusa, volevo solo festeggiare con i tifosi”