Cerchiamo di regalare un sorriso in modo autoironico su quello che è il linguaggio in voga nel mondo del calciomercato
Un sorriso sul linguaggio mediatico del calciomercato – Facciamo una carrellata, tra una notizia e l’altra, su quello che è il linguaggio a volte esilarante, usato nel corso del calciomercato. Se non fosse per il pathos che ci mettiamo un po’ tutti, leggendo le notizie che si susseguono, ci sarebbe veramente da farsi due sane risate. Noi ci proviamo, si accettano suggerimenti.
Specifica prima di entrare in qualche esempio esplicativo. I riferimenti sui nomi citati negli esempi che seguono, sono puramente casuali. Ma non ne siamo sicuri al 100 per cento. Quindi, non prendetela sul personale…
Un sorriso sul linguaggio del calciomercato – REPARTO ESERCITO E AFFINI
“Lazio, due colpi vicinissimi” – Orc… ma chi li ha sparati? Chiama i Carabinieri e facciamo subito una “denunzia”!!!
“Pronti due colpi in canna” – Occhio che i colpi in canna vanno messi solo se si è sicuri di sparare, mi ripeteva sempre il mio sergente quando facevo il militare…
“Bomba di mercato…” – questo mi riporta al mitico processo del lunedì di Biscardi e le sue “bombe di mercato”. Con lui, c’era anche l’indimenticato Maurizio Mosca, che una volta disse: “facciamo partire subito una querela. Ecco, i Carabinieri sono già lì sulla porta!” Dando disposizione a non so chi in trasmissione…
REPARTO INCENDI E POMPIERI
Ritorno di fiamma per Samardzic, ritorno di fiamma per Greenwood, ritorno di fiamma per Doig – ma non è pericoloso? n’è che poi pijamo foco…? Chiama i pompieri va, mejo stà tranquilli…
“Fuoco e fiamme per Greenwood“
“Ore di fuoco per il mister”, “il mister sulla graticola”
“Lazio, tanta carne al fuoco” “Lazio bruciata dal blitz della big inglese”
“Lazio, obiettivo sfumato” – meglio così, chiama i pompieri, digli di non venì …
Alla prossima (se vi piace), con altre storie tragicomiche del linguaggio del calciomercato…