Uefa, Ceferin tuona: “Le infrastrutture italiane legate al calcio sono una vergogna”
Uefa, Ceferin: “Le infrastrutture italiane, una vergogna” – Aleksander Ceferin, 57 anni, sloveno con cittadinanza britannica, è dal 14 settembre 2016 il Presidente della Uefa. Si è recentemente espresso in maniera piuttosto netta sullo stato attuale delle infrastrutture per il calcio italiano.
Ricordiamo che c’è in ballo nel prossimo 2032 il campionato europeo di calcio assegnato all’Italia e alla Turchia. L’Italia sta lavorando al riguardo sia con l’attribuzione di lavori di ristrutturazione e adeguamento per le strutture già esistenti. Ma anche e soprattutto con la costruzione e l’esame di progetti di nuovi stadi che dovrebbero proprio adeguare il parco “stadi a norma” italiani.
Uefa, le infrastrutture italiane una vergogna – LE DICHIARAZIONI DI CEFERIN
Queste le dichiarazioni di Ceferin sullo stato attuale degli stadi italiani:
“Le infrastrutture italiane legate al calcio sono una vergogna. L’Italia è uno dei paesi più grandi dal punto di vista calcistico, con Mondiali, Europei e Champions League vinte. Allo stesso tempo però, rispetto agli altri grandi paesi del calcio, avete di gran lunga le infrastrutture peggiori“.
GLI STADI ATTUALMENTE A NORMA IN ITALIA
Queste sono le 4 strutture per il calcio tra serie A e B, attualmente a norma in Italia:
- Allianz Stadium di Torino
- Gewiss Stadium di Bergamo
- PSC Arena di Frosinone
- Bluenergy Stadium di Udine, dove si svolgerà il prossimo 13 agosto la finale di Supercoppa europea
Stadio Flaminio – Foto da X: @rep_roma
Sulla situazione attuale degli stadi italiani vi rimandiamo al nostro articolo del 18 marzo 2025.
Oltre ai lavori di ristrutturazione ricordati sopra, rammentiamo che sono previste strutture di nuova costruzione a Cagliari e a Roma, che si spera nei prossimi anni di rendere operativi.
In particolare a Roma, all’Olimpico, si affiancheranno i due stadi di Lazio (Flaminio) e Roma (Pietralata) che miglioreranno profondamente le “disponibilità” calcistiche della capitale, attualmente ai minimi termini.
Fonte tuttoudinese.it
