SS Lazio, il talento biancoceleste eroe della Nazionale. Intervista a Mattia Zaccagni
SS Lazio– Dopo il suo primo goal in Nazionale, Mattia Zaccagni è diventato l’eroe per tutta l’Italia, infatti da giorni si parla solo di lui e del suo miracolo.
Dopo ieri sera la sua rete ha avuto un valore ancora più importante, senza il pareggio dell’ala della Lazio, gli azzurri non sarebbero mai passati tra le migliori terze, quindi il suo tiro a giro all’ultimo secondo passerà alla storia, facendo anche il giro del mondo.
Mattia Zaccagni / foto profilo X ss lazio
I tifosi biancocelesti da molto tempo hanno capito il valore del numero 20, ritenuto indispensabile nella zona offensiva, e quel pallone messo all’incrocio dei pali, dove Livakovic non può mai arrivare, è risultato famigliare visto che in Campionato ha fatto goal molto simili e da quella zona del campo l’arciere non perdona.
SS Lazio, Mattia Zaccagni: “Ringrazio tutti i tifosi per il calore che mi hanno dato”
Proprio come aveva fatto il suo idolo Alex Del Piero nel mondiale del 2006, Mattia Zaccagni lunedì sera contro la Croazia, da subentrato riesce a segnare un goal molto simile che vale la conquista degli ottavi. L’eroe biancoceleste a tal proposito è intervenuto ai microfoni dell’Uefa, rilasciando una lunga intervista.
LE PAROLE DI ZACCAGNI: “Sono stati giorni intensi, è stata un’emozione fortissima. Ovviamente non pensavamo che servisse per forza il pareggio. Fortunatamente è arrivato. Adesso pensiamo solo a preparare una gara importantissima contro la Svizzera. Può essere la scossa? Abbiamo sempre saputo che la nazionale spesso soffre per poi venire fuori nei momenti che contano. E adesso ci aspettiamo proprio questo da noi stessi”.
GOAL: “L’azione l’ho vissuta normalmente, come un’azione qualsiasi. Non mi ero nemmeno reso conto che fosse l’ultima azione della partita. Appena ho visto Calafiori che portava palla e che la difesa croata si stringeva sempre di più, io sono rimasto nella mia posizione naturale e quando mi è arrivato il pallone non ci ho pensato due volte. L’esultanza è stata fantastica, con tutta la panchina, con tutto lo staff, tutti ragazzi. Qualcuno di noi si è fatto male alla costola perché eravamo schiacciati da tutti. Ma è stato veramente emozionante.
Profilo Instagram @mattiazaccagni20_
ALEX DEL PIERO: “Alex è sempre stato il mio idolo anche se l’ho conosciuto davvero solo qualche giorno fa, prima di partire per la Germania. Poi ci siamo sentiti ogni tanto prima e dopo le partite. E l’ho sentito la notte della partita, mi ha fatto i complimenti. Era molto contento per me. Sì, si somigliano molto quei due gol, direi proprio di sì”.
SVIZZERA: “La Svizzera l’abbiamo vista giocare in questi giorni, è una squadra tosta, una squadra preparata. Ha molti giocatori esperti che giocano anche nel nostro campionato. Sappiamo che dovremo fare una grande gara per metterli in difficoltà e arrivare ai quarti. Loro hanno dimostrato di essere una buona squadra nell’insieme. Servirà una grande gara per batterli”.
MODULO: “Il mio modulo preferito? Io sono un esterno sinistro naturale quindi forse un 4-3-3 o un 4-2-3-1. Però il modulo deve essere importante per la squadra e qualunque scelta farà il mister, saremo tutti contenti cercando di fare il massimo tutti quanti”.
TABELLONE – “Guardando il tabellone si può dire che è abbastanza favorevole ma abbiamo già visto in questo europeo che tutti se la giocano con tutti e che le squadre meno blasonate stanno mettendo in difficoltà le grandi squadre, quindi bisognerà restare concentrati e vedere partita dopo partita. Tra le sorprese a me piace molto l’Austria, ma anche la Svizzera è molto forte”.
CONCLUDE CON I TIFOSI – “Innanzitutto li ringrazio per il calore che mi hanno dato in questi giorni, ho ricevuto migliaia e migliaia di messaggi. Sono molto contento, li ringrazio e spero che continuino a sostenerci come hanno fatto fino a adesso”.
