Per la Lazio inizia il Campionato di Calcio di serie A
Inizia, per la Lazio e per tutti i suoi tifosi, un nuovo Campionato di Calcio di Serie A. Più che Sport, per tanti nostalgici biancocelesti, le gesta della nostra Squadra é qualcosa che va al di là della Storia: é una meravigliosa poesia in movimento. Nulla é compiuto e tante sensazioni riportano indietro le menti ad anni passati, a calciatori umani e stoici che non vi sono più.
Sono passati 50 lunghi anni dalla conquista dello scudetto di “Maestrelli” e la mente, oggi, vaga. Vaga e ricorda un ragazzo dagli occhi puliti dei colori del cielo e dai capelli color del grano. Entusiasmava la gente con le sue giocate, i suoi dribbling ed i suoi bellissimi gol. Era un imprescindibile, un eroe.
Inizia, finalmente, il Campionato di Calcio
Oggi, Il Laziale ottuagenario, quello nostalgico citerebbe il suo eroe quasi in rima, come una bellissima fiaba.
Il menestrello dei ricordi esordirebbe così: “C’era una volta un ragazzo biondo che giocava a tutto campo. Correva dal primo all’ultimo minuto e non lesinava una sola goccia di sudore per la Lazio. Il suo nome era Luciano Re Cecconi. La sua storia era destinata a rimanere nella leggenda. Cecco era l’uomo capace di far innamorare le platee e di giocarsi con Giorgio la palma del più amato. Un uomo fantastico, capace di regalarci la vittoria contro il Milan con una zampata nel finale. Un calciatore capace di segnare alla Juventus uno dei gol più belli e difficili della Storia Biancoceleste. Re Cecconi: l’uomo che nessun cuore biancoceleste mai dimenticherà e che anche oggi incarna perfettamente tutte le caratteristiche della Lazialità”.
Basterebbe solo Lui, lui solamente per non avere alcun dubbio di vittoria in questa prima gara del torneo tricolore. Domenica, inizierà un altra era. A Zaccagni, Rovella o Vecino spetterà il compito di sentirsi un po’ Cecco-Netzer,
Come quell’angelo biondo un po’ più umano, più vero, più Laziale del solito.
Animo, ora é il momento. Avanti Lazio, avanti meraviglioso popolo delle Aquile!