Lazio: giornata calcistica piena di amarezze e rimpianti
Ieri sera, per la Lazio, é stata una giornata calcistica piena di rimpianti ed amarezze. La squadra biancoceleste affrontava il Parma conoscendo già il risultato di tutte le altre competitor del Campionato. Sapeva benissimo che con una vittoria avrebbe scavalcato il Bologna, agganciato la Juventus al quarto posto posizionandosi a soli tre punti dall’Atalanta.
Roba da sangue agli occhi, con una partita tutta da vincere. Invece è riuscita a regalare il gol del vantaggio agli avversari al 2’ del primo tempo e quello raddoppio al 1’ della seconda frazione di gioco.
La costanza e la ripetitività con la quale questa squadra sbaglia atteggiamenti e approcci è la cosa che disturba di più. Più dei 60 minuti e oltre di confusione, errori tecnici e pochezza di gioco.
Per la Lazio giornata calcistica piena di amarezze e rimpianti
A questo punto non so se la Lazio andrà in Champions o no, non so nemmeno se andrà in Europa League o no. Quello che so per certo è che, se ci si vuole mettere al riparo da ogni subdolo rimpianto, sarà bene che tutti i compagni assorbano anche solo la metà della mentalità di Pedro.
Perché ci sono i giocatori e poi ci sono i campioni. Ed è da quei campioni che si impara come si vince. Oggi, domani e sempre. Essere esempio, seguire l’esempio.
Avanti Laziali.