Il tecnico croato nella sua prima sessione di allenamento si è soffermato a colloquio con alcuni calciatori biancocelesti.
Lazio: nella sua prima giornata di allenamento, il neo allenatore della Lazio, Tudor, è stato a colloquio con alcuni calciatori biancocelesti.
Durante lo svolgimento delle sedute atletiche e tattiche svolte nella giornata di ieri, il tecnico ha parlato a tu per tu con alcuni dei ragazzi. Il tecnico croato si è soffermato a colloquiare con alcuni membri illustri della squadra biancoceleste, come Kamada e Luis Alberto. Due che, per differenti motivi, hanno attraversato in questa stagione momenti altalenanti.
Il giapponese è rimasto a parlare con Tudor a fine sessione, con il tecnico che può decidere di rilanciarlo in questo finale di stagione. In effetti Kamada nella sua esperienza tedesca si è espresso nel meglio delle sue capacità proprio nel ruolo di trequartista, conquistando anche un Europa League.
Tudor si è soffermato a colloquio anche con il “Mago” Luis Alberto. Al croato piace l’idea di usare l’estro del fantasista spagnolo ad appoggio del giapponese Kamada per formare la coppia di trequartisti da piazzare dietro la punta. Saremmo molto curiosi di vedere il giapponese nel suo ruolo, ed il “Mago” libero di esprimersi al meglio nella fase offensiva, e libero soprattutto di non dover più essere “intrappolato” nel sarriano centrocampo a tre.
Lazio, Tudor fà sul serio: si prova il 3-4-2-1
Lazio: si fa subito sul serio in quel di Formello: il nuovo allenatore della squadra capitolina non vuole perdere nemmeno un’ istante, e subito si è messo all’opera.
Già dal suo primo incontro con la squadra biancoceleste, Tudor ha subito provato ad inculcare ai suoi nuovi giocatori il suo credo tattico. Non ha perso tempo il croato, tutti a lavorare sul nuovo schema di gioco, e per alcuni è stato come un ritorno al passato.
Vedi Casale e Zaccagni, che grazie a quel 3-4-2-1 hanno cambiato la loro carriera. Casale, addirittura proprio con Tudor, ha avuto il salto di qualità che lo ha portato fino all’ombra del Colosseo per vestire i colori biancocelesti. Per tutti gli altri sarà una nuova occasione per imparare ad interpretare un nuovo modo di fare calcio. Non perde tempo Tudor, che ha due settimane a disposizione per preparare la sua Lazio ad entrare in una nuova era.