Prima di congedarsi, il “Comandante” ha voluto parlare l’ultima volta ai suoi ragazzi.
Lazio: Prima di congedarsi da allenatore della sua amata Lazio, il “Comandante” Maurizio Sarri, ha voluto fare un ultimo discorso alla sua squadra,”Ho visto che non mi seguite più” ha esclamato ai suoi ragazzi.
Con grande dignità e con la schiena dritta ha voluto parlare per un ultima volta ai suoi calciatori, proprio come un vero comandante quando si congeda dai suoi uomini.
Un uomo con la U maiuscola Maurizio Sarri, un uomo tutto d’un pezzo, disposto a tutto pur di portare avanti il suo credo, le sue idee.
È disposto anche a rinunciare a ben cinque milioni di euro, un gesto immenso, raro, in questo calcio moderno privo di ogni ideale.
Sarri uomo vero, che è riuscito a regalare alla nostra, alla sua Lazio, i picchi più alti dal duemila, una persona eccezionale che si è legato per sempre al suo popolo, alla sua gente e che rimarrà per sempre nei nostri cuori.
Il tecnico toscano è rimasto fedele fino all’ultimo istante alla sua Lazio, ha cercato di ricucire lo strappo, ma alla fine ha dovuto arrendersi a chi non l’ha più voluto come suo condottiero.
Ieri ha voluto fare un ultimo discorso davanti alla sua squadra, discorso riportato dal noto giornalista sportivo Alfredo Pedullà.
Queste le parole di Sarri alla sua squadra: ” Ho visto che non mi seguite più, qualcuno è troppo diverso dalla scorsa stagione, ho deciso di dimettermi. Se il problema sono io, mi metto da parte così date una scossa alla stagione.”
Le ultime parole di un grande Comandante.
Lazio, ora testa al Frosinone
Lazio: Dopo tutto il caos e l’incertezza che ha portato alle dimissioni di Sarri c’è da ritornare in campo, bisogna preparare la sfida dello Stirpe di Frosinone.
La Lazio, con il “traghettatore” Martusciello, deve pensare ora a salvare il salvabile, e come primo test post Sarri c’è l’insidiosa trasferta in casa di un Frosinone che lotta per non retrocedere.
Dalla gara dello Stirpe ora tutti i tifosi e gli addetti ai lavori biancocelesti si aspettano dalla squadra una risposta d’orgoglio, ora con le dimissioni del tecnico toscano loro sono sotto la lente d’ingrandimento.
Non sarà affatto facile affrontare il dopo Sarri, ma se I giocatori biancocelesti vogliono salvare la faccia devono partire già con un risultato dignitoso dalla prossima gara.
Vedremo se le dimissioni di Sarri avranno l’effetto desiderato, quella scossa che serviva alla squadra capitolina per cambiare marcia.