Lazio-Porto, Baroni fa quattro su quattro
Mister Baroni centra la quarta vittoria consecutiva in Europa League, con gran parte del merito da attribuire al lavoro mentale imposto dal tecnico: Lazio-Porto è stata una partita vinta con la testa. Ai microfoni di Sky Sport, Baroni ha sottolineato proprio questo aspetto.
C’è entusiasmo
Chiaramente siamo contenti perché c’è grande entusiasmo e vogliamo alimentarlo. La squadra lo ha fatto giocando contro una squadra forte, i ragazzi ci hanno sempre creduto. Chi è entrato ha fatto benissimo, questo è quello che a me piace, giocare con emotività.
La Lazio ha chiuso in attacco
Non volevamo accontentarci del pareggio, sapevo che dovevamo crederci fino in fondo. Quando parlo diemotività parlo anche di personalità e di mentalità. Abbiamo aggredito il Porto e sono contento per i ragazzi. Ora c’è da lavorare in vista del Monza.
Il segreto di Perdo
Pedro ha la testa centrata e cnvinta. Sa che c’è spazio e che c’è fiducia, quando ti alleni bene nel calcio l’età non esiste. Ha dato da subito dei segnali anche nel ritiro.
Ultimi minuti cruciali: giocatori al settimo cielo
Sono d’accordo. Viviamo di sfide e le rinnoviamo ogni giorno. Oggi ho detto ai ragazzi che quando arrivano certe gare conta molto il percorso che si è fatto. Gli ho chiesto di giocare la partita con gioia, oltre che con personalità. Questa squadra ha sempre fatto bene anche in caso di sconfitta, oggi però la squadra ha capito tutti i momenti critici.
Gol da palla inattiva studiato?
Loro sapevano che noi attaccavamo davanti tendenzialmente, abbiamo sfruttato questa traiettoria lunga e il Taty si è trovato bene in quella situazione. Le palle inattive sono una risorsa, ci si lavora. Principalmente però i ragazzi ci credono semplicemente.