Lazio, Di Gennaro a Tmw: “Se arrivi secondo e non migliori la squadra, non è solo colpa di Sarri”
L’Udinese è fatale per la Lazio e non solo per la vittoria di lunedì per 2-1, ma all’interno della società biancoceleste. Sarri, nella giornata di oggi, ha annunciato le dimissioni.
Maurizio Sarri / Foto: profilo X Lazio
Dopo 4 ko consecutivi nelle ultime 4, l’ex allenatore del Chelsea ha deciso di non proseguire più con il progetto a cui era legato dall’estate 2021. Lascia la piazza capitolina con zero trofei e un secondo posto nella stagione 2022/2023, valido per un ritorno in Champions League dopo qualche anno (2020/2021).
Lazio, le dichiarazioni di Antonio Di Gennaro: “Sarri non può prendersi tutta la responsabilità”
Di seguito, ecco, le parole di Antonio Di Gennaro, opinionista che si è espresso ai microfoni di Tuttomercatoweb sulla vicenda Sarri-Lazio.
Maurizio Sarri / Foto: profilo X Lazio
“Un po’ di sorpresa c’è, anche se i risultati determinano il momento. Lo scorso anno la Lazio fece un campionato importante, quest’anno ci sono state divergenze per il mercato, squadra discontinua e Milinkovic non è stato sostituito a dovere, oltre ad altri problemi. Nelle ultime 4 sono arrivati solo ko. La sconfitta di Monaco e quella di ieri hanno portato le dimissioni. Vuol dire che non c’è unità d’intenti. Ma non dovrebbe prendersi solo Sarri le responsabilità di tutto questo. Non ci sono allenatori adatti in giro. Con tutto il rispetto per Rocchi e Gregucci, Sarri è un’altra cosa. L’anno di Sacchi al Milan mi ricordo che Berlusconi difese l’allenatore e cominciò la ripresa. Dovrebbe fare la stessa cosa Lotito se crede in Sarri. Non è bollito Sarri. Certo è che se se arrivi secondo e non migliori la squadra, anzi peggiori, la colpa non è solo del tecnico per certi risultati”.
