Lazio: intoppo sull’accordo tra Lotito e Setti

Lazio – Siamo alle solite, la bravura del presidente Lotito in campo imprenditoriale cozza maledettamente con i tempi che il senatore di Forza Italia si concede per poter portare a termine le operazioni imbastite.

L’ultima, riguarda la trattativa con il Verona per il pacchetto Noslin-Cabal, giocatori in pugno della dirigenza capitolina da circa un mese, ma accantonati per dare spazio alle difficili situazioni legate a Greenwood e Samardzic.

Tirare la corda troppo per le lunghe però, si sa, porta i suoi rischi, ma il duo Lotito-Fabiani questo pare non averlo minimamente appreso nel corso del tempo.

L’ultimatum questa volta viene dalla città scaligera, con l’amico Setti pronto a voltare le spalle all’offerta della Lazio per ascoltare altre campane, soprattutto quelle provenienti da Manchester.

Lazio: al 30 giugno il termine per chiudere la trattativa

Claudio Lotito / Foto: profilo X SS Lazio

A sparigliare le carte in tavola infatti c’è l’esigenza del Verona di incassare all’incirca 20 milioni di euro entro il 30 giugno, evitando scomodi problemi di bilancio. L’offerta della Lazio, messa in stand-by dalla società, rischia di venire gentilmente declinata dal patron gialloblù Setti per dare spazio all’interesse di United ed Atalanta pronte all’affondo per Noslin.

Lotito valuta e nel frattempo non molla il sogno Greenwood per cui, secondo voci di corridoio, sembra essere particolarmente ottimista sul buon esito della trattativa. Attenzione però ad eventuali passi falsi, il popolo biancoceleste insorge da tempo sul modus operandi della dirigenza capitolina ed è pronto a tornare in sarada per protestare ancora contro il presidente che ha poco tempo per poter rimarginare la crepa, ormai netta, con i tifosi della Lazio.