Facciamo un analisi su dove la Lazio dovrà intervenire in chiave mercato per consegnare a Tudor una rosa completa e competitiva
Lazio: mercato, dove intervenire? Ad un mese esatto dall’apertura della sessione estiva della campagna acquisti e cessioni, facciamo un analisi su dove la Lazio in chiave mercato dovrà intervenire.
Il D.S. Fabiani e la proprietà biancoceleste dovranno, in questa sessione che inizierà tra poco, mettere le mani su determinati ruoli e reparti per creare una rosa adeguata alle esigenze di Tudor e del suo modo di fare calcio.
Proviamo insieme, a vedere dove la Lazio dovrà lavorare, per dare in mano al tecnico di Spalato una rosa che sia adeguata al gioco del mister croato.
Come abbiamo visto, Tudor, predilige giocare con il 3-4-2-1, e, nell’attuale rosa biancoceleste, tanti ruoli sono occupati da calciatori adattati a quel tipo di modulo.
Partiamo dal reparto arretrato. La maggior parte dei difensori in rosa sono pedine importanti per una linea di difesa a quattro che predilige la marcatura a zona.
Tutto il contrario di ciò che vuole Tudor. Molti sono adattati e devono resettare quasi tre anni della passata gestione tecnica, uno su tutti è ad esempio Romagnoli.
In teoria, per la difesa servirebbero almeno uno o due “braccetti” esterni.
Se diamo per scontato come centrali Romagnoli e Patric, come “esterni”, oltre al buon Mario Gila, servirebbe qualcuno di più concreto al posto di un Casale rimandato in questa disastrosa stagione.
Almeno due elementi forti anche nelle palle alte, che hanno dato non pochi problemi alla retroguardia biancoceleste in questa stagione.
Quindi calcoliamo due elementi da portare a Formello per il reparto difensivo.
Lazio: Il centrocampo è il vero punto interrogativo
Lazio: è la linea centrale quella che però desta più preoccupazione per quanto riguarda il mercato estivo biancoceleste.
Infatti, sono tanti i punti interrogativi. Non si capisce bene se sono in partenza o meno, gente come ad esempio il francese Guendouzi, tanto per fare un nome qualsiasi.
Se facciamo la conta di chi dovrebbe, e sottolineiamo dovrebbe, restare ci sono Rovella e Cataldi, poi tutto è in forse.
Non siamo sicuri della permanenza di Vecino, pedina fondamentale soprattutto quando subentra.
In teoria Marusic, Hysaj ,Pellegrini e Lazzari che sono stati utilizzati da Tudor come esterni a centrocampo, dovrebbero restare ma non sappiamo quanto siano ben accetti dal tecnico.
Isaksen, che è stato utilizzato come esterno di centrocampo, non sembra essere nelle idee del tecnico, e pare pronto ad andr via.
Felipe Anderson ha salutato la truppa e ha fatto ritorno in patria. Quindi li in mezzo al campo in teoria si dovranno cercare almeno due elementi o anche tre.
Lazio: una trequarti da costruire
Formello: anche sulla trequarti Fabiani e co. dovranno sicuramente lavorare. Confermato il solo Zaccagni, a meno che non venga utilizzato come nelle ultime uscite stagionali a tutta fascia.
Luis Alberto, che ha chiesto espressamente la cessione, è sulla porta con la valigia pronta e aspetta solo di sapere la destinazione.
Kamada è in partenza verso l’Inghilterra. Insomma un altro strano caso in casa Lazio.
Infine Pedro; sembra sicuro il suo ritorno in patria per terminare la sua gloriosa carriera nella penisola iberica. Insomma, tra centrocampo e trequarti, sembra che servano almeno altri due elementi.
Lazio: attacco, serve una punta
Formello: ultimo nodo cruciale in casa Lazio è quello di trovare una punta idonea alla squadra biancoceleste.
Con Immobile sul viale del tramonto e Castellanos che non ha per niente convinto i più, il ruolo della prima punta è un altro fondamentale nodo da sciogliere per Fabiani.
Questa sicuramente sarà la pedina più difficile da trovare, data la carestia realizzativa di questa stagione appena passata. Qui, è importante non sbagliare il colpo.
Alla Lazio serve come il pane un attaccante con la A maiuscola, un elemento capace di essere decisivo nei momenti giusti.
Quella dell’attaccante sarà una decisione che potrebbe richiedere uno sforzo maggiore a livello economico alla proprietà, e anche per questo motivo, dev’essere una scelta accurata e ponderata.
Dunque, tirando le somme, a Tudor, per avere una Lazio competitiva, occorrono almeno 5/6 elementi nuovi. Vedremo cosa accadrà nel mercato più rovente degli ultimi anni.