Lazio, dentro o fuori: l’Europa si decide all’ultima curva
LAZIO – LECCE – EUROPA. Tutto è ancora in gioco e ogni risultato può cambiare il destino: la Lazio lo sa bene e si aggrappa alle ultime possibilità per strappare un pass europeo. Il traguardo minimo, la Conference League, è alla portata: basterebbe un punto, o addirittura non servirà se la Fiorentina non dovesse vincere a Udine.
Ma a Formello si guarda anche più in alto. Per arrivare in Europa League, o addirittura in Champions, stasera contro il Lecce, servirà fare bottino pieno e sperare in qualche scivolone altrui. Il sogno Champions passerebbe attraverso una vittoria biancoceleste, una sconfitta della Juventus a Venezia e un mancato successo della Roma contro il Torino. Se invece si verificasse solo uno di questi ultimi due risultati, allora si aprirebbero le porte dell’Europa League.
Attenzione però allo scenario peggiore: una sconfitta, unita a una vittoria della Fiorentina, significherebbe restare fuori da tutte le coppe europee. Un’ipotesi che la Lazio non vuole nemmeno contemplare, soprattutto perché negli ultimi otto anni ha sempre centrato la qualificazione a una competizione continentale.
Archiviare la stagione senza Europa cancellerebbe gran parte di quanto costruito nei mesi scorsi, in un’annata che, pur tra alti e bassi, ha regalato comunque emozioni e segnali di crescita.