Lazio, Guendouzi è la tua arma in più
In una stagione piuttosto altalenante, fatta di gioie e svarioni, la Lazio ha trovato in Guendouzi l’uomo giusto per tenere in mano il centrocampo. Il francese si è ambientato a Roma in un batter d’occhio, tanto che a settembre si aveva l’impressione giocasse alla Lazio già da molto tempo. Mattéo è giunto all’ultimo respiro il 31 agosto dello scorso anno, ma è già evidente come abbia rapito i cuori di tutta la tifoseria e di mister Sarri. Guendouzi infatti è ormai un tassello fondamentale della Lazio che verrà, poiché con i suoi 24 anni può prendere parte a una rivoluzione d’organico che sembra ormai prossima.
Guendouzi è una garanzia: grinta dei tempi passati
Anche nella partita di ieri Guendouzi è stato fondamentale ed è uscito dal campo come migliore della gara. Di fronte a un primo tempo pessimo da parte della Lazio, il francese (insieme a Gila) è riuscito comunque a spiccare grazie al suo carattere e a quella che ormai siamo abituati a chiamare “garra”.
Lo si era visto già nel derby di Coppa Italia, ma pure ieri i suoi primi piani con gli occhi spiritati sono stati una gioia per gli occhi di ogni tifoso. Senza peccare di blasfemia sono tornati alla mente i ricordi di Simeone, Almeyda e Mihajlovic, gente di passione a cui poco importava se si trattasse di un’amichevole o meno.
Guendouzi associa alla grinta, spiccate doti fisiche e tecnico-tattiche. Sembra uno dei pochi a essere entrato nella testa di Sarri e al contempo l’unico in grado di farsi rispettare in situazioni critiche. La Lazio deve puntare su di lui e guardare già alla prossima stagione: il riscatto del ragazzo è fondamentale.