Lazio, Mario Gila si è preso la difesa biancoceleste
Gila – In questa stagione il rendimento della Lazio in fase difensiva sembrava avere qualche problema. Infatti ad inizio stagione, il reparto arretrato ha evidenziato qualche crepa.
L’avvio non proprio eccezionale, per usare un’ eufemismo, di Casale, e i problemi muscolari di Romagnoli poi, hanno fatto scricchiolare un reparto che, nella scorsa stagione, è stato il fiore all’occhiello della squadra biancoceleste. Ma grazie alle prodezze di Provedel e alle prestazioni maiuscole di Patric la barca si è rimessa sulla retta via, limitando i danni.
Lazio, nel momento dell’emergenza è sceso in campo Mario Gila
Ma è quando c’è stata l’emergenza che è sceso in campo Mario Gila, e da quel momento la difesa biancoceleste ha alzato il muro davanti alla propria porta.
Sì, proprio quel Gila messo ad inizio stagione da parte da mister Sarri, ma che con la costanza e l’abnegazione, si è fatto trovare pronto appena è stato chiamato in causa. Ora si sta prendendo i galloni della titolarità a suon di ottime prestazioni. Tanto che la sua ex squadra, il Real Madrid sta pensando proprio allo spagnolo per rinforzare il suo reparto arretrato.
Ieri ha bloccato tutti i palloni che arrivavano dalle sue parti e non ha concesso nulla a calciatori di livello mondiale come Kane o Müller.
Ed è uscito solo a pochi minuti dalla fine, stremato, ma consapevole che ormai è diventato il Ministro della Difesa biancoceleste. Per di più, ha dato il suo concreto contributo al raggiungimento del decimo cleen sheet stagionale, miglior risultato, come riporta Opta, nei cinque maggiori campionati europei.