In tutto questo trambusto che sta attraversando la nostra amata Lazio, chi ne soffre di più sono i tifosi, per i quali chiediamo ad alta voce rispetto
Lazio: i tifosi vanno rispettati, in quel di Piazza della Libertà un’atmosfera di incertezza e di dubbi la fa da padrona, all’orizzonte si palesa una estate rovente e non solo per il caldo che sta per arrivare.
In casa Lazio l’ultimo a parlare è stato proprio il contestatissimo presidente Lotito, che tra le righe de “Il Messaggero“, conferma la scelta di Baroni e la giustifica usando gli apprezzamenti che in tanti addetti ai lavori hanno avuto per il tecnico ex Verona, la proprietà biancoceleste ha scomodato addirittura l’ex Maurizio Sarri, che sempre per parole di Lotito, avrebbe avuto solo elogi per lo stesso Baroni.
Il presidente, a quanto pare, avrebbe quindi ascoltato le “ottime recensioni” dei colleghi di Baroni, e dei vari addetti nella scelta del tecnico toscano ex Verona per la panchina biancoceleste, ma i tifosi? Quelli non li ascolta nessuno? Le loro opinioni, i loro pensieri non contano nulla?
Eppure, se ricordiamo bene, la Lazio stessa è patrimonio di un popolo intero, la Lazio stessa si fonda e si regge sul proprio popolo, sui propri tifosi, i quali, vorrei ricordare ai più, fanno sacrifici su sacrifici per restare accanto al loro ideale.
Lì, a Piazza della Libertà il malumore e l’incertezza la fanno da padrona, un popolo intero resta con fiato sospeso, in bilico, temendo un altro passo indietro, un nuovo ridimensionamento.
Eppure dall’alto di Villa San Sebastiano non si volge lo sguardo verso Piazza della Libertà, non si vuole ascoltare il pensiero e le paure di migliaia e migliaia sostenitori innamorati dello stesso sentimento.
A gran voce chiediamo più rispetto per i tifosi.
Lazio: Fabiani tiene calda la pista Verona
Lazio: mentre attorno alla Lazio, fronte allenatore, c’è un vero e proprio tumulto, in chiave mercato la linea sembra ben definita.
La pista più calda, battuta dal DS Fabiani, è quella che porta ad alcuni ragazzi del Verona, due/ tre giovani molto interessanti che potrebbero accompagnare Baroni nell’esperienza in biancoceleste.
Si tratta di Noslin, attaccante molto apprezzato, ventiquattrenne capace di svariate su tutto il fronte del tridente d’attacco
Altro nome, la cui pista però pare raffreddarsi, è quello di Doig, difensore tutto fare dall’imponente fisico, ex Verona ed ora in forza al Sassuolo, molto apprezzato da Baroni.
Inoltre, il DS biancoceleste sta provando ad intavolare trattative su vari fronti, uno su tutti è la ricerca di un numero dieci che sostituisca l’ormai partente Luis Alberto.
Insomma, anche se non c’è ancora l’ufficialità dell’allenatore, Fabiani sta cercando di portare al ritiro di Auronzo una rosa quasi al completo.