Lazio: gli ultimi dubbi di Baroni
Lazio – Messo alle spalle il turbolento mese di dicembre, affrontato a testa altissima dalla squadra di Baroni, inizia a sorridere il calendario della Lazio che, da lunedì, potrà guardare il cammino volgere in una piacevole discesa.
Prima c’è il Derby della capitale che toglierà molte delle energie accumulate in settimana. Il mister toscano, nonostante l’emergenza infortuni, ha voglia di far bene all’esordio in una stracittadina, provando a vestire la Lazio con l’abito migliore, in attesa di un necessario intervento, da parte della società, sul mercato di gennaio.
La prima conferma è quella di Dele-Bashiru in zona mediana, soluzione che darà modo a Guendouzi e Rovella di dividere il carico di un centrocampo in difficoltà numerica. Restano da valutare invece le condizioni di Lazzari e Noslin, valutati oggi dallo staff sanitario per un eventuale, quanto miracolosa, convocazione.
Lazio: torna il tour de force su tre fronti
Tornando al calendario, da qui a febbraio la Lazio affronterà un filotto di gare “abbordabili” e determinanti per dare concretezza al cammino da Champions svolto fino ad oggi.
In serie la squadra biancoceleste affronterà in sequenza: Como (casa), Verona (trasf.), Fiorentina (casa), Cagliari (trasf.), Monza (casa), Napoli (casa) e Venezia (trasf.). Sette sfide con in mezzo le rimanenti gare di Europa League – contro Real Sociedad e Braga – e l’ottavo di finale di Coppa Italia contro l’Inter che diranno cosa vuole fare la Lazio da grande.
Il pensiero alla stracittadina mette un velo su quello che c’è dopo, un cammino che, in caso di successo contro la Roma, può diventare una discesa dolcissima da percorrere.