Lazio: l’elogio del C.T. in conferenza stampa

Lazio – Come cambiano i giudizi dall’oggi al domani lo sa bene Nicolò Rovella, protagonista di giornata dopo l’ottima prova messa in mostra nell’esordio con la maglia azzurra, una prima volta speciale per il playmaker, caratterizzata da una prova sugli scudi ed il successo sul Belgio come ciliegina sulla torta.

Eppure solamente un mese fa, le porte della nazionale italiana sembravano chiuse per l’ex Monza che veniva messo dietro le gerarchie dello staff tecnico azzurro, come rivelato dallo stesso Spalletti: “Su Rovella dico che ce ne sono altri due che sono giovani come lui e ci hanno fatto vedere di star bene in campo, abbiamo preferito questi due“.

Lazio: Rovella come garanzia per il futuro

Il centrocampista della Lazio si è preso con gli interessi i meriti di una prestazione sopraffina, composta da un’importante mole di palloni giocati con qualità ed intelligenza, tanto da stupire lo scetticismo preventivo del commissario tecnico che in conferenza stampa ha definito così la prestazione del regista:

“Ha dei numeri da un punto di vista della corsa che sono una cosa importantissima, non ti lascia mai un centimetro. Ha questa tigna addosso, somiglia molto a Locatelli. E’ un mediano davanti alla difesa che non fa passare neanche uno spillo e poi da un punto di vista della qualità è pulito”.